Ai microfoni di Siena Tv, il presidente della Provincia di Siena Silvio Franceschelli ha affrontato i temi legati alle principali problematiche delle scuole della città di competenza dell’ente. Fronte istituto Piccolomini, 5 classi del liceo economico sociale saranno presto trasferite all’ex seminario arcivescovile di Montarioso per ottemperare alle normative Covid, una scelta che ha fatto discutere alunni e famiglie.
“Avevamo trovati gli accordi per gli spazi con alcuni enti territoriali che però ne hanno poi avuto bisogno – chiarisce – e così siamo andati a cercare altrove e per fortuna la diocesi e sua eccellenza l’arcivescovo, che ringrazio, ci ha messo a disposizione i locali di Montarioso con un contratto di locazione a un canone significativo. Ne abbiamo parlato col comitato degli studenti, nessuno si è opposto. Ora stiamo per concludere i lavori. Prima di scegliere abbiamo sentito tutti gli enti, nessuno ci ha risposto – precisa Franceschelli – abbiamo fatto un bando, ma non ha risposto nessuno. Sono aule ben messe e spaziose, non sono dentro la città, mancano dunque gli elementi di socialità, ma siamo in un momento di emergenza, deve prevalere la didattica e l’educazione, a noi compete l’edilizia scolastica”.
Il futuro del Monna Agnese: “I problemi riguardano due aule, si lavora su due soluzioni, o ampliare i locali della sede storica, o puntare su due aule aggiuntive su Bastianini, ci sono però profili di natura tecnica, e sono fissati dei sopralluoghi. La sede del nuovo Monna Agnese è un tema atavico per Siena, mi incontrerò con De Mossi a ottobre per portare avanti la progettualità. Le idee le abbiamo chiare, è un percorso di 3-5 anni, sono fiducioso” conclude.