Il coordinamento comunale di Siena di Fratelli d’Italia commenta la nomina a nuovo dg delle Scotte di Antonio Barretta, che prende il posto di Valtere Giovannini, in quiescenza. Fdi si dice dubbiosa sulla modalità con cui è stata gestita la transizione e annuncia che monitorerà attentamente la situazione, augurandosi si tratti di una scelta appropriata.
“Qualche giorno fa – è la nota di Fratelli d’Italia – esprimevamo la preoccupazione che le questioni interne alla maggioranza regionale fossero all’origine del ritardo nella nomina del Direttore Generale della Azienda Ospedaliera Universitaria, particolarmente preoccupante in una situazione di emergenza sanitaria quale questa che stiamo attraversando. Il Presidente Giani ed il Rettore Frati ci hanno prontamente smentito designando, proprio in coincidenza con l’ultimo giorno di mandato, prolungato di 60 giorni, di Valtere Giovannini, il nuovo DG delle Scotte nella persona del Prof. Davide Antonio Barretta che però dalla stampa apprendiamo prenderà servizio ad anno nuovo, nel frattempo vicariato dalla Dottoressa Mancini, fresca di nomina (28 Febbraio) come Direttore Amministrativo, in precedenza Direttore delle Risorse Umane”.
“Nell’augurarci e augurare alla nostra comunità che si tratti di una scelta appropriata, come avremo ben presto modo di valutare, rileviamo purtroppo problemi di merito e di metodo, in tempi normali forse trascurabili, ma a nostro parere di certo non irrilevanti nel corso di una pandemia ancora non adeguatamente controllata, con un Policlinico ancora in grave difficoltà per il sovraccarico di ricoveri sia in bolla COVID che in Terapia Intensiva, con la necessità quotidiana di prendere decisioni importanti di ordine squisitamente sanitario. E per fortuna la levata di scudi nostra e di tante forze politiche ha costretto la Regione ad abbandonare l’idea malsana di abolire la Guardia Medica notturna con conseguenze sicuramente drammatiche. Nel merito notiamo che, nel suo curriculum, il Prof. Antonio Davide Barretta, dal 2010 ad oggi Direttore Generale della Giunta Regionale Toscana del Presidente Rossi, e nel 2009 Direttore Amministrativo della nostra Università, non riporta alcuna esperienza di direzione di strutture sanitarie, a differenza della stragrande maggioranza degli altri Dirigenti inclusi nella Rosa dei candidati alla Direzione Generale delle Aziende Ospedaliero-Universitarie Toscane (“Rosa B”)”.
“Nel metodo ci sembra inverosimile se non grave che il prolungamento di mandato (sessanta giorni) del Dott. Giovannini non sia stato utilizzato per procedere alla nomina e all’immediato insediamento del nuovo Direttore Generale, arrivando invece all’ultimo giorno e dovendo affidare il Policlinico ad una Direzione temporanea scelta per anzianità e non per competenza sanitaria. Il Presidente Giani e il Rettore hanno sicuramente fatto una scelta consapevole e meditata. La comunità Senese e gli Operatori Sanitari delle Scotte avranno modo nei prossimi mesi di verificarne l’adeguatezza. Da parte nostra l’impegno a seguire quotidianamente con la massima attenzione quanto accade nella Sanità Senese, con il supporto prezioso del Consigliere Regionale Petrucci membro per FdI della Commissione Sanità della Regione Toscana”.