“L’accordo preliminare annunciato dalla Fondazione MPS rappresenta una notizia di assoluto rilievo nel panorama cittadino ed istituzionale”. Lo afferma Fratelli d’Italia Siena.
“La definizione delle pendenze tra la Fondazione e la Banca tiene conto, responsabilmente, dei rischi connessi ad un’azione giudiziaria che presentava varie incognite. La città, dopo anni passati a leccarsi le ferite figlie di una gestione dissennata della sinistra padrona di tutto, oggi ha bisogno di certezze e punti fermi per ripartire”.
“Il risultato raggiunto dalla Fondazione e’ quindi importante e possiamo dire che, per la prima volta dopo anni si è invertito il meccanismo: i soldi non escono dalla città, ma entrano. Già questo è un risultato di indubbio valore. Un’inversione di rotta dovuto al costante impegno dell’amministrazione comunale, in primis del Sindaco De Mossi, che da sempre ha tenuto alta l’attenzione sul tema, sollecitando le parti affinchè si trovasse una soluzione nell’interesse della Città; oggi grazie a questo costante impegno, la Fondazione può irrobustire il suo patrimonio e rilanciare la sua azione”.
“L’accordo avrà effetti positivi nel mondo bancario, come ha sottolineato larga parte del mondo sindacale; eliminando un possibile contenzioso, non vi sono ostacoli al rilancio della Banca; su questo ora si gioca la vera partita, su cui abbiamo sempre richiamato l’attenzione. La preoccupazione principale sotto questo profilo è, in primis la tutela dei livelli occupazionali e la certezza di futuro a tutti i dipendenti”.
“In questa prospettiva, Fratelli d’Italia è stata in realtà l’unica forza politica a presentare in Parlamento una mozione per chiedere al governo di impegnarsi sul futuro di Banca Mps; ricordiamo poi il convegno dello scorso febbraio tenutosi Siena, nell’Aula Magna del Rettorato con il Senatore di Fdi Urso, che ebbe la funzione di richiamare il Governo alla tutela dei dipendenti di Banca Mps, ma anche di sollecitare una soluzione nel rapporto con la Fondazione”.
“L’accordo raggiunto è quindi il primo importante passo di un lavoro che è solo all’inizio; insieme al Sindaco ed alla maggioranza, in modo coeso e di intesa con i deputati della Fondazione, dobbiamo ora lavorare sugli altri rilevanti aspetti a tutela della Città. Sosteniamo la necessità che sia mantenuto il legame della Banca con la Città , preservando a Siena la Direzione Generale; non ultimo, chiediamo la tutela e valorizzazione del patrimonio artistico della Banca, su cui Fdi agirà anche in sede parlamentare con un atti mirati per sollecitare il Governo”.