Fratelli d'Italia Siena: "Mps, dalla Carletti ci aspettiamo più obiettività e serenità di giudizio"

Fdi, i gruppi consiliari Comune e Provincia si dicono indignati dalle parole del neo presidente e rispondono: "gli interventi del governo Meloni e l’attuale governance della Banca hanno risanato una situazione drammatica"

Di Redazione | 16 Novembre 2024 alle 19:05

Fratelli d'Italia Siena: "Mps, dalla Carletti ci aspettiamo più obiettività e serenità di giudizio"
“Leggiamo con stupore, sorpresa e con una certa indignazione la presa di posizione del presidente della provincia di Siena Agnese Carletti riguardo a MPS”. Così i gruppi consiliari Provincia e Comune di Siena di Fratelli d’Italia replicano alla presidente della Provincia Carletti.
“La Presidente, nel dare una lettura faziosa a ciò che sta accadendo, probabilmente non si ricorda che la Banca ha rischiato di sgretolarsi a causa della dissennata gestione della sinistra negli ultimi anni – affermano – Mentre durante gli anni di egemonia del centro sinistra senese MPS e la città di Siena sono spesso salite alla ribalta della cronaca nazionale per la grave situazione di difficoltà, oggi gli interventi del governo Meloni e l’attuale governance della Banca hanno risanato una situazione drammatica – viene sottolineato – con l’azione del governo e del Cda attuale, in base alle recenti dismissioni del MEF, abbiamo infatti la certezza che la Banca rimarrà italiana, sventando possibili acquisizioni dall’estero, Siena sarà centrale e si sono create le condizioni per un vero terzo polo bancario”.
“Frasi come “il governo è passato all’incasso”, risultano inopportune e destituite di qualsiasi fondamento  tuonano – Il Governo oggi ritiene di non impegnare più risorse pubbliche perchè evidentemente non ne ravvisa la necessità e la situazione non riveste più carattere emergenziale; un principio di cui la Presidente dovrebbe fare tesoro da amministratore pubblico invece di criticarlo. Singolare poi la sua richiesta di avere un’interlocuzione puntuale con gli enti locali, quando sino a qualche anno fa la governance della Banca, politicamente sostenuta dalla stessa Carletti, ha sempre agito con la massima autoreferenzialita, i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti. Francamente da un Presidente neoeletto ci si aspetterebbe più obiettività e serenità di giudizio, invece di una disperata ricerca dello scontro politico, tramite proclami maldestri, per meri interessi di partito” concludono i gruppi consiliari.


Articoli correlati