“L’immigrazione incontrollata è un problema che va risolto politicamente e nel quadro della legge. Quello di Macerata è l’atto criminale di un poveraccio”
Il caso di Macerata e di Luca Traini ha avuto riflessi polemici anche interni a Siena. Il sindaco Bruno Valentini, nel commentare su Facebook l’accaduto ha detto: “Probabilmente lo sparatore di Macerata era un folle, ma è pure il frutto del veleno sparso a piene mani dalla destra di Salvini, di Fontana, di Casa Pound o di Forza Nuova (che ha annunciato pagherà le spese legali dello sparatore)”.
Casapound, chiamata in causa ha così risposto attraverso il suo leader e candidato sindaco Sergio Fucito ai microfoni di Siena in Diretta a RadioSiena: “Il gesto dello squilibrato che a Macerata ha aperto il fuoco sugli stranieri va condannato senza esitazioni – ha detto – si tratta di un atto criminale per cui non ci sono giustificazioni. L’immigrazione incontrollata è oggi più che mai un problema grave, a cui tuttavia va data una risposta politica e nel quadro della legge. Invitiamo la sinistra nella fattispecie il Sindaco Valentini a non strumentalizzare la vicenda di Macerata come sta facendo in queste ultime ore via Facebook. Il movimento si tutelerà legalmente contro ogni illazione riguardante l’accostamento dei fatti di Macerata a CasaPound, che ha stigmatizzato subito il fatto. Questo soggetto è un poveraccio, un borderline, noi stiamo attenti a non legarci con queste persone. Il problema di 300mila clandestini col foglio di via che delinquono però esiste e va risolto prima che sbuchino altri pazzi che vanno a sparare ad innocenti”