Furti, rapine, ricettazioni, falsi: finisce in manette un 30enne della provincia di Siena che negli ultimi mesi aveva imperversato nel territorio dell’Amiata, compiendo anche una rapina a mano armata ad un bar, a fine novembre scorso, con conseguente rocambolesco inseguimento da parte della titolare.
I Carabinieri di Montalcino hanno eseguito il 21 marzo la misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal gip di Siena su richiesta della Procura. Le accuse a suo carico sono di rapina, furto, ricettazione, porto di armi od oggetti atti ad offendere, indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti.
Tutti reati che sarebbero stati commessi tra ottobre e novembre 2023 nei Comuni di Abbadia San Salvatore, Castiglione d’Orcia, Piancastagnaio e San Casciano dei Bagni. L’arresto è giunto a termine di una indagine condotta dai Carabinieri di Montalcino, in collaborazione con i militari colleghi di Abbadia San Salvatore, Piancastagnaio e San Casciano dei Bagni, coordinata dalla Procura di Siena.
Le indagini hanno fatto luce, ricostruendo un quadro indiziario definito “grave” dagli inquirenti, circa numerosi crimini commessi dal 30enne, tra cui furti nelle case, in negozi, alberghi, studi medici e come detto, una rapina a mano armata a un bar. tutti episodi che avevano procurato allarme e preoccupazione nell’ambito delle comunità di cittadini di Abbadia, Piancastagnaio e Castiglione d’Orcia. L’arrestato è stato ristretto presso il proprio domicilio, dove sarà vigilato dai Carabinieri.
