Furto in due negozi del centro di Siena, denunciato un 26enne

Polizia e Carabinieri hanno individuato un 26enne tunisino, presunto autore del doppio furto avvenuto la notte tra il 4 e 5 giugno scorsi ai danni di un parrucchiere ed un negozio di abbigliamento del centro

Di Redazione | 21 Giugno 2024 alle 10:01

Furto in due negozi del centro di Siena, denunciato un 26enne

La Polizia di Stato ha eseguito una perquisizione domiciliare a casa di un 26enne di origini tunisine, presunto responsabile, secondo le risultanze investigative attuali, del doppio furto aggravato commesso la notte compresa fra il 4 ed il 5 giugno scorsi, nei confronti di due noti esercizi commerciali del centro di Siena, un parrucchiere ed un negozio di abbigliamento.

Gli agenti della Squadra Mobile della Questura, subito dopo i fatti, grazie ad un’attenta e scrupolosa ricostruzione dei movimenti del soggetto – attraverso l’esame delle telecamere cittadine – erano riusciti a dare un volto a colui che, quella notte, dopo aver forzato la porta di ingresso di entrambe le attività con calci e spallate, si era impossessato del registratore di cassa di uno di essi, rubandone il contenuto, 800 euro, e abbandonandolo lungo le strade cittadine.

Dalle indagini è, invece, emerso che dall’altro negozio, il giovane, pluripregiudicato per reati analoghi, se ne era uscito a mani vuote, lasciando tuttavia il titolare con i danneggiamenti alla vetrina.

Grazie alla circolarità delle informazioni fra le forze dell’ordine, i militari della Stazione Carabinieri di San Gimignano avrebbero riconosciuto la persona individuata dai poliziotti, attribuendo così un nome a quel volto: si tratterebbe appunto del tunisino, di 26 anni, ben noto ai all’Arma.

Ieri, la perquisizione svolta dalla Polizia di Stato: nell’appartamento sono stati rinvenuti ulteriori elementi a sostegno della tesi investigativa, nello specifico, la particolare maglietta indossata durante i fatti.

Il 26enne è stato, pertanto, denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Siena, in attesa di ulteriori riscontri investigativi.

 

 



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