Gaffe di lusso per Idealista che stila la classifica degli immobili più costosi d’Italia. In vetta spicca un casale da 42 milioni di euro in provincia di Siena, “in via del tutto esclusiva – si legge nel sito di vendita immobiliare – questa splendida tenuta costituita da un borgo medioevale di valenza storica internazionale, eccezionalmente conservato ma da recuperare sapientemente”. Un casale da 16mila metri quadri con 46 locali…in località Montalbuccio. Con tanto di mappa per raggiungere l’immobile da favola. Ma qui sta la gaffe di lusso. La tenuta in questione, con tanto di fotografie descrittive, è in realtà il Poggio di Santa Cecilia, conosciuto anche come “Borgo Fantasma”, nel comune di Rapolano Terme. A trentacinque chilometri di distanza.
Vero è che al magnate interessato all’acquisto potranno sembrare dettagli quei 35 chilometri, ma potrebbe invece essere interessato a risparmiare 4 milioni semplicemente accertandosi che la vendita non è “in via del tutto esclusiva”. E qui sta la seconda gaffe di lusso. La stessa proprietà, infatti, stavolta perlopiù con geolocalizzazione corretta, è in vendita alla “modica” cifra di 38 milioni di euro sul sito di Lionard Luxury Real Estate, agenzia di immobili di gran pregio.
“Amo il lusso. Ma il lusso non sta nella ricchezza e nella ricercatezza, bensì nell’assenza di volgarità”. Citando la stilista francese Coco Chanel. E volgarità sembra far rima con approssimazione in questa vicenda. Non sbagliò neppure il New York Times, otto anni or sono, quando scrisse della messa in vendita del Poggio di Santa Cecilia. Lasciandosi andare in una descrizione stavolta dettagliata e corretta in grado di far innamorare un papabile magnate americano. Ma quell’amore ancora non è sbocciato e il celeberrimo “Borgo Fantasma” resta in vendita, non in esclusiva, a Rapolano Terme; a 35 chilometri da Montalbuccio. Astenersi idealisti.