Previsti tremila posti auto gratuiti e un bus navetta da Gaiole in Chianti al Castello di Brolio
“Venti anni di emozioni, sudore e fatica sui pedali senza sentirla per L’Eroica, una festa diventata centrale per i gaiolesi e popolare in tutto il mondo, che cerchiamo di potenziare ogni anno, dagli eventi alla logistica, per permettere ai partecipanti di vivere fino in fondo la bellezza del nostro territorio e delle Terre di Siena”. Con queste parole Michele Pescini, sindaco di Gaiole in Chianti saluta la ventesima edizione de L’Eroica, che domenica 2 ottobre attraverserà gran parte della provincia senese, con partenza e arrivo a Gaiole in Chianti, dove sono previste numerose iniziative collaterali e un miglioramento della sosta.
Tremila posti auto gratuiti. “Per accogliere nel miglior modo possibile tutti i partecipanti e rendere Gaiole in Chianti il luogo centrale di tanti eventi – aggiunge Pescini – quest’anno saranno disponibili tremila posti auto gratuiti, adeguatamente segnalati e presidiati dai volontari della Racchetta, e un autobus navetta messo a disposizione da Tiemme Mobilità per raggiungere il Castello di Brolio, dove sarà possibile visitare il Museo della Bicicletta e il nuovo Eroica Cafè”.
“L’Eroica – aggiunge Pescini – ha portato Gaiole in Chianti nel mondo e oggi rappresenta una grande occasione di promozione e valorizzazione territoriale in continua crescita. Siamo pronti a vivere nuove emozioni e a guardare al futuro con senso di appartenenza al nostro territorio e con la voglia di aprirci al mondo. Un mondo che ha già visto protagonista L’Eroica in altri otto Paesi, affascinati dai valori di una manifestazione che unisce passato, presente e futuro attraverso lo sport e la vita sana e di qualità in un territorio incontaminato come il nostro. Un grande risultato che premia lo sforzo di tutti coloro che, fin dal 1997 e guidati dalla passione di Giancarlo Brocci e di tanti volontari, hanno creduto e investito energia in questa corsa d’altri tempi e nella salvaguardia delle strade bianche, creando anche un appeal mediatico che oggi rende questo evento una vetrina importantissima per il Chianti e la provincia di Siena. A nome di tutta la comunità, do il benvenuto agli “eroici” dell’edizione 2016 e ringrazio gli organizzatori che, come ogni anno, stanno mettendo energia, passione e tanto volontariato in uno degli appuntamenti più importanti della Toscana”.