A che punto siamo con la transizione ecologica? È la domanda a cui tenta di dare una risposta il Green&Blue Index, elaborato dal Censis, i cui dati sono stati svelati durante il Green&Blue Festival del content hub Gedi a Milano.
Si tratta di un rapporto in cui viene mostrato il processo di transizione ecologica elaborato attraverso interviste e una metrica esclusiva e declinato per tutte le 107 province italiane, aggregate fra loro per dimensione demografica: tra Città metropolitane, Province con più di 500mila abitanti; Province tra i 300mila e i 500mila abitanti; Province con meno di 300mila abitanti.
Se tra le Città metropolitane a vincere è Bologna con un indice complessivo pari a 80,3, nel gruppo delle province con meno di 300mila abitanti, quello più numeroso, in cui è inserita Siena, a ottenere il punteggio più alto con 80,0 punti è la provincia campana di Benevento.
La provincia di Siena però non è distante, infatti si piazza sul podio, in terza posizione a pari merito con Belluno con un indice complessivo pari a 79,6 punti su 100.
È stato analizzato un totale di 26 indicatori, articolati secondo le categorie “contesto”, dalla qualità dell’aria all’utilizzo di risorse idriche, “popolazione”, con i dati sulla circolazione di auto per abitante o la raccolta differenziata dei rifiuti, e “imprese”, indice che premia lo sviluppo delle aziende che dal 2016 ad oggi hanno investito per raggiungere la transizione ambientale. Nel particolare la nostra provincia registra 76,4 punti per “contesto”, 83,3 punti per “popolazione” e 79,0 punti per “imprese”. Dati che dimostrano come stiano procedendo anche nella nostra provincia gli impegni, gli investimenti e gli interventi che dovrebbero portarci, nel breve corso di pochi anni, ad una sostenibilità dal punto di vista ambientale.
A spingere in alto la nostra provincia è l’indicatore “contesto” che si piazza al settimo posto nel gruppo delle province più “piccole”, buoni i dati relativi anche alla “popolazione” in tredicesima, che inquadra le buone abitudini ecosostenibili dei senesi, e alle “imprese” in undicesima posizione grazie alla domanda di green jobs che discende dalla richiesta di lavoro delle imprese soprattutto per quelle figure per le quali viene richiesta una competenza specifica sul risparmio energetico e sulla sostenibilità ambientale. Una scia di innovazione positiva per la nostra provincia su cui però serve non adagiarsi, perché, se è pur vero che la nostra è l’unica provincia italiana carbon neutral, la sfida alla sostenibilità è in continua evoluzione, anche per rispondere ai bisogni delle nuove generazioni che necessariamente passano dalla transizione ecologica.