Geotermia, colpo di scena: Sorgenia rinuncia ai due impianti all'Amiata

Niente più centrale in val di Paglia, esultano i comitati Nogesi e ambientalisti. Una decisione di natura economica, maturata, spiega l'azienda "dopo aver provato a coinvolgere altri operatori per co-finanziare la realizzazione delle due centrali"

Di Redazione | 15 Aprile 2025 alle 18:45

Geotermia, colpo di scena: Sorgenia rinuncia ai due impianti all'Amiata

Sorgenia rinuncia a due impianti geotermici nel territorio dell’Amiata, quello a Poggio Montone tra Piancastagnaio e Santa Fiora, e in val di Paglia, vicino ad Abbadia San Salvatore. Un vero colpo di scena, destinato a far discutere: esultano intanto i comitati Nogesi e gli ambientalisti dell’area sud della provincia di Siena. Ad annunciare il passo indietro la stessa azienda che spiega di aver “deciso di rinunciare a questi due progetti anche “dopo aver provato a coinvolgere altri operatori per co-finanziare la realizzazione delle due centrali”.

“La geotermia innovativa ha rappresentato per SORGENIA – ancora l’azienda – una delle fonti su cui puntare per concorrere a raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione connessi con la transizione energetica del Paese”, afferma ancora la società, Sorgenia comunque “continua a valutare positivamente l’importante contributo energetico, ambientale e socio-economico che questa tecnologia può garantire al Paese”.



Articoli correlati