Il governatore Eugenio Giani dice di sì alla riapertura delle scuole il 7 gennaio, convinto della bontà del lavoro svolto per contenere l’epidemia, che fa della Toscana una regione virtuosa. Lo ha annunciato stamani all’inaugurazione della scuola secondaria di primo grado “G. Parini” di Torrita di Siena, alla quale era presente anche Anna Ascani, viceministra all’istruzione con delega all’edilizia scolastica.
Giani si è detto convinto della necessità di far rientrare gli studenti a scuola “per permettere loro di ritrovare la socialità e il rapporto diretto con gli insegnanti – ha spiegato – se poi vediamo che i dati peggiorano si tornerà alla didattica a distanza. Guardiamo con ottimismo a una situazione che possa permettere riportare in classe i ragazzi dei licei, degli istituti tecnici, delle scuole secondarie superiore dal 7 gennaio”.
“Saremo una delle poche regioni ma sono convinto che sia essenziale per studenti e insegnanti tornare a poter vivere la propria classe in sicurezza – continua Giani – faremo tamponi in 150 scuole superiori ed effettueremo un monitoraggio costante con prefetture, province e comuni. Abbiamo predisposto un piano organizzativo territorio per territorio, aumentando il numero dei mezzi di trasporto e moderando l’accesso nelle fermate per evitare assembramenti”.
