Giornata di festa, ieri, per la scuola nazionale cani guida per ciechi. Il 16 ottobre di ogni anno si celebra infatti la giornata nazionale del cane guida per ciechi, istituita dall’Uici (Unione italiana ciechi e ipovedenti) con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulle problematiche dei non vedenti e sui loro diritti umani.
“Si tratta di una ricorrenza che in Toscana sentiamo molto, grazie alla presenza della nostra scuola, unica realtà pubblica di questo tipo al mondo” evidenziano il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e l’assessora alle politiche sociali Serena Spinelli: “La presenza di questa realtà – proseguono – è un richiamo costante all’attenzione verso le tematiche legate all’autonomia di non vedenti e ipovedenti, e un invito a migliorare le nostre capacità di risposta”.
Di fatto in Toscana le tematiche al centro della giornata di oggi saranno al cuore di un evento imminente: l’Open-day della Scuola, in programma per sabato prossimo, 19 ottobre, presso la sede di Scandicci. “Quel giorno – sono parole di Serena Spinelli – sarà possibile visitare la sede della scuola e conoscere da vicino le sue attività sia per dar modo a tutti di acquisire sensibilizzazione nei confronti della problematica della disabilità visiva”.
Come ogni anno, il giorno dell’Open day sono previste dimostrazioni pratiche di lavoro degli istruttori con i cani guida attraverso le quali gli istruttori spiegheranno, per esempio, in cosa consiste il metodo di addestramento “gentile”. Ci saranno poi momenti dedicati all’illustrazione dei progetti della Scuola, in modo particolare per quel che riguarda il programma di affidamento dei cuccioli. Alla giornata sarà presente anche la Stamperia Braille con un suo stand.
La Scuola Nazionale Cani Guida per Ciechi nasce il 25 settembre 1929 con la consegna dei primi tre cani e risulta la più antica tuttora in attività.
Dal 1 aprile 1979 la Scuola è stata attribuita alla Regione Toscana, che ne ha mantenuto il carattere nazionale.
Assieme alla Stamperia Braille garantisce i diritti dei disabili visivi, la tutela della loro condizione e il loro inserimento sociale finalizzato al raggiungimento di un benessere che migliori la qualità della vita.
Oltre all’allevamento e all’addestramento di cani Labrador e Golden Retriver e all’affidamento di cuccioli a famiglie volontarie, la Scuola organizza corsi di orientamento e mobilità finalizzati all’acquisizione delle tecniche necessarie al migliore utilizzo del cane guida, pet therapy e molte altre attività.