Giorno della Memoria con Giuliano Amato: la città si divide

Di Redazione | 26 Gennaio 2020 alle 19:39

Giorno della Memoria con Giuliano Amato: la città si divide

L’evento dell’Università di Siena suscita delle polemiche

L’incontro, quello organizzato dall’Università di Siena con il professor Giuliano Amato, giudice della Corte costituzionale, dal titolo “Dal razzismo degli anni Trenta lo scivolo verso l’inferno”, ha generato molti malumori in città, come si nota sui social.

All’incontro, che si svolgerà nell’aula magna del palazzo del rettorato dalle 11, parteciperanno gli studenti del Liceo musicale Piccolomini e del Liceo scientifico Galileo Galilei di Siena. La conferenza sarà preceduta dai saluti del rettore dell’Ateneo, Francesco Frati, e del rappresentante della Comunità ebraica di Firenze, Roberto Orvieto, e sarà introdotta dal Prefetto di Siena, Armando Gradone.

A dire la loro la Lega Siena “Riteniamo fuori luogo la scelta dell’università di Siena di invitare a parlare Giuliano Amato, per celebrare il giorno della memoria. A nostro avviso il ricordo della Shoah deve essere tramandato principalmente da chi ha vissuto sulla sua pelle e della propria famiglia tale immane tragedia. Evidentemente chi ha adottato la decisione di chiamare il cosiddetto “dottor sottile”, forse per sbadataggine o forse per scarsa conoscenza della città, non ha colto l’inopportunità di invitare chi è stato testimone fin troppo silente, del disastro Mps.”



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