Sabato 26 dalle ore 9.30: intervengono anche il sindaco De Mossi e il Prefetto Gradone
Sabato 26 gennaio, presso l’Istituto Sarrocchi, studenti, docenti ed autorità cittadine si incontreranno nell’Aula Magna per ricordare la Shoah e il genocidio degli Ebrei durante il secondo conflitto mondiale. Il Sindaco Luigi De Mossi e il Prefetto Armando Gradone, insieme al dirigente Stefano Pacini, apriranno la mattinata che proseguirà con l’intervento del rabbino Crescenzo Piattelli. Luca Betti, nella sua veste di fotografo, e lo scrittore e giornalista Paolo Ciampi porteranno le loro testimonianze di attenti visitatori del campo di concentramento Auschwitz; le letture, a cura degli studenti della scuola, dei testi di Sami Modiano e di Liliana Segre, concluderanno la prima parte della giornata. Saranno di nuovo gli studenti protagonisti dell’apertura della la seconda parte della giornata con la lettura di alcuni articoli delle leggi razziali del 1938. Seguiranno poi gli interventi del professor Massimo Bianchi, che approfondirà alcuni aspetti della persecuzione razziale a Siena, e del professor Mario Ascheri , il cui intervento metterà in evidenza le convergenze pericolose tra “razzismo, scienza ed identità”. La musica dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Rinaldo Franci” accompagnerà la mattinata che vuole essere un momento di riflessione su un passato drammatico che ha coinvolto l’Italia e di crescita per gli studenti dell’Istituto Sarrocchi.