Torna il colore rosa del Giro d’Italia a Montalcino, ad 11 anni di distanza da quella celeberrima tappa, soprannominata “Tappa del Fango”, in cui vinse Cadel Evans ricoperto di fango da capo a piedi e in cui il maltempo fu protagonista insieme alle splendide strade bianche su cui si dettero battaglia anche Nibali, Cunego e Vinokourov.
Questa mattina la presentazione della nuova edizione 2021 che attraverserà anche Montalcino, la Val d’Orcia, Siena e le Terre di Siena, una presentazione accompagnata dalla qualità del Vino Brunello di Montalcino, all’interno del complesso di Sant’Agostino dove in questi weekend ha luogo il Benvenuto Brunello Off. Tanti gli special guest presenti a questo evento, da Francesco Moser, grande campione di ciclismo, a Davide Cassani, Commissario Tecnico della Nazionale di ciclismo su strada, dal Direttore del Giro d’Italia Mauro Vengi al Presidente del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino Fabrizio Bindocci, che insieme alle rappresentanze delle due città senesi capofila, Alberto Tirelli, Assessore al Turismo del Comune di Siena, e Angelo Braconi, Vice-Sindaco di Montalcino, hanno presentato le due tappe del Giro d’Italia 2021 delle Terre di Siena. La tappa numero 11, in programma il 19 Maggio, che partirà da Perugia e giungerà a Montalcino e la numero 12 che prenderà il via da Piazza del Campo per arrivare a Bagno di Romagna.
Una presentazione carica di emozione perché ha rappresentato un ritorno alle origini dopo l’ultima edizione del Giro d’Italia 2020 avvenuta straordinariamente ad ottobre a causa del periodo di lockdown pandemico dello scorso maggio, un ritorno al calendario consueto come segnale di ripartenza, su questo infatti tutti si sono soffermati, soprattutto i due amministratori Tirelli e Braconi, sottolineando come questo evento sia un successo ottenuto grazie al gioco di squadra tra le due amministrazioni, una collaborazione vincente come in una squadra di ciclismo che ha portato alla realizzazione del passaggio del Giro nelle terre senesi. Una vera e propria cartolina per la valorizzazione di questo straordinario territorio vuole tornare a risplendere e ad accogliere i tanti turisti che ogni anno scelgono la città di Siena e la Val d’Orcia, e con il Giro d’Italia, che è sicuramente una delle migliori manifestazioni di promozione per ripartire, esattamente come un ciclista dopo la fatica e le difficoltà di una ripida salita.
Lorenzo Agnelli
