Sono stati ben 91 i concorrenti che hanno portato a termine tutte e 5 le tappe del Giro Podistico della Valdorcia. La gara a tappe più antica d’Italia non ha tradito le attese e anche quest’anno ha saputo abbinare l’aspetto agonistico a quello della vacanza e della conoscenza di un territorio naturalistico e storico con tanto da dare e da raccontare.
L’evoluzione della corsa anche nelle sue due tappe finali ha seguito il canovaccio delle prime frazioni con Leonardo Cialini (Pol.Chianciano, la società organizzatrice) e Sara Baroni (Us Quercia Trentingrana) che hanno completato il loro pokerissimo di successi parziali dominando la classifica finale. La tapa di Pienza, lunga 8,5 km e quella finale di Monticchiello, 7,8 km, hanno avuto esito identico ripetendo gli stessi podi sia al maschile che al femminile legittimando così le classifiche finali.
Cialini, elemento di punta del sodalizio di Chianciano, ha così chiuso al comando la classifica in 2h25’32” con un vantaggio di 4’48” su Giovanni Romanello (Val Rendena Running) e 14’10” su Matteo Radovan (UsamBaitona). Bravissima Sara Baroni, risalita fino alla nona piazza assoluta in 2h57’41”, alle sue spalle hanno chiuso Cristiana Bonassi (Arieni Team) a 11’02” e Cristina Del Pero (UsamBaitona) a 28’43”.
Questi i vincitori per le varie categorie: Leonardo Cialini (Pol.Chianciano/B), Lorenzo Sgarano (Silvano Fedi Pistoia/D), Paolo Pelagrilli (Gs Filippide/E), Giovanni Romanello (Val Rendena Running/F), Matteo Radovan (UsamBaitona/G), Diego Zanoni (Atl.Val di Non e Sole/H), Francesco Barletta (Euroatletica 2002/I), Michele Di Scioscio (Euroatletica 2002/L), Luigi Tomaselli (Gp Melzo/M), Nicola Saracino (Virtus Campobasso/N), Cristina Del Pero (UsamBaitona/F), Sara Baroni (Us Quercia/G), Cristiana Bonassi (Arieni Team/H), Nadia Turotti (Atl.Rebo Bussago/I).
Come si vede, la provenienza dei concorrenti ha abbracciato un po’ tutta Italia con la curiosità della massiccia presenza trentina, con i suoi portacolori piazzati dal 2° al 5° posto oltre alla vittoria fra le donne. Un particolare ringraziamento va a tutte le amministrazioni locali, alle associazioni e agli esercenti dei luoghi toccati dalla corsa che hanno mostrato sempre una particolare sensibilità. Appuntamento al prossimo anno per un evento che si perpetua nella generale soddisfazione.