Giunta comunale, redistribuite alcune deleghe tra gli assessori

Il sindaco De Mossi ha messo nero su bianco il "rimpasto". Come anticipato Sara Pugliese alla cultura, lavori pubblici ridivisi tra tre assessori

Di Redazione | 16 Agosto 2021 alle 12:38

Giunta comunale, redistribuite alcune deleghe tra gli assessori

Il sindaco di Siena ha firmato l’atto con il quale vengono redistribuite alcune deleghe all’interno della giunta comunale. Come anticipato da RadioSienaTv, le deleghe sono state così distribuite: Andrea Corsi, vicesindaco, con delega a mobilità, viabilità, trasporti, personale, lavori pubblici, strade e nuove opere; Francesco Michelotti assessore con delega a urbanistica, edilizia privata, sito Unesco, digitalizzazione e semplificazione edilizia; Francesca Appolloni assessore con delega a sanità, servizi sociali e politiche della casa, protezione civile; Clio Biondi Santi assessore con delega a politiche giovanili, pari opportunità, servizi informatici, smart city, progettualità e sviluppo digitale, sicurezza e Polizia Municipale, fondi europei; Sara Pugliese assessore con delega a cultura e innovazione, promozione della città, cittadinanza attiva e internazionale; Alberto Tirelli assessore con delega a commercio, turismo, giustizia paliesca e attività produttive; Luciano Fazzi assessore con delega a bilancio, patrimonio e tributi; Silvia Buzzichelli assessore con delega a decoro urbano, manutenzioni aree verdi e ambiente; Paolo Benini assessore con delega a servizi all’infanzia, istruzione, università, formazione per sport, edilizia sportiva ed edilizia scolastica. Il sindaco Luigi De Mossi ha confermato a se stesso le deleghe partecipate e Palio.

“Si tratta – sottolinea il sindaco di Siena Luigi De Mossi – di una riorganizzazione che guarda a un miglioramento e un efficientamento del lavoro della macchina comunale, che, nonostante tutte le questioni legate al Covid, ha compiuto comunque uno sforzo importante negli ultimi mesi. Come ripeto sempre la nostra è una squadra e da questa redistribuzione ne esce anche più rafforzata e coesa: nessuna bocciatura, sono soddisfatto del lavoro fatto fin qui. Lo ‘spacchettamento’ di alcuni settori ci permetterà di mettere a pieno regime le tante assunzioni che siamo riusciti a fare. Non ci sono giochi e logiche legate alla vecchia politica, il mio riferimento è soltanto la città e il lavoro che dobbiamo portare avanti per la comunità senese, che a sua volta vede nel Comune il primo caposaldo per la soluzione di tutta una serie di problemi quotidiani, come purtroppo ha dimostrato il Covid. Abbiamo davanti un periodo che sarà caratterizzato da tante questioni da affrontare da qui alla conclusione del mandato, fra le quali naturalmente il rilancio e la ripresa della città, nella speranza di archiviare prima possibile la pandemia. Stiamo cogliendo in questo senso segnali incoraggianti, ad esempio per quanto riguarda la presenze turistiche nelle ultime settimane, ma non abbassiamo l’attenzione. Questa redistribuzione va proprio inserita in questo contesto”.



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