Governance Pole 2024, Nicoletta Fabio è 47esima in Italia

La classifica annuale, realizzata dall'Istituto demoscopico Noto Sondaggi per il Sole 24 Ore, rileva il gradimento dei primi cittadini e dei presidenti di regione. Giani è al decimo posto

Di Redazione | 15 Luglio 2024 alle 17:30

Governance Pole 2024, Nicoletta Fabio è 47esima in Italia

La sindaca di Siena Nicoletta Fabio si piazza al 47esimo posto nel ‘Governance Pole 2024‘, la classifica annuale realizzata per il ventesimo anno consecutivo dall’Istituto demoscopico Noto Sondaggi per il Sole 24 Ore. Il sondaggio rileva il gradimento dei primi cittadini e dei presidenti di regione, con l’esclusione di quelli eletti o rieletti nell’ultimo anno e per questo la Fabio non può contare su un confronto con lo scorso anno, perché fu eletta nel 2023. Il raffronto è possibile sul dato dell’elezione, che la vede passare dal 52,2% al 53, con un lieve aumento dello 0,8%.

Gli amministratori toscani non brillano nella classifica 2024, per trovare il primo sindaco toscano bisogna arrivare fino al ventinovesimo posto. È il pistoiese Alessandro Tomasi (FdI) il più apprezzato dai propri cittadini, con un gradimento del 55,5% (+4% rispetto al giorno della sua elezione).

Per quanto concerne il governo regionale Eugenio Giani (Pd) è apprezzato dal 52% dei cittadini intervistati. Il governatore della Toscana supera di poco la sufficienza e si piazza al decimo posto della classifica, che ha esaminato 14 concorrenti in tutto, dato che la rilevazione non ha preso in considerazione i 6 governatori appena eletti né il presidente della Liguria Giovanni Toti sospeso in quanto indagato.

Guardando la classifica generale, tra i sindaci è Michele Guerra (Parma, 63%) il vincitore del Governance Poll 2024. Secondo posto per Gaetano Manfredi (Napoli, 62%) mentre in terza posizione si piazza Michele De Pascale (Ravenna, 61%), in un podio tutto di centrosinistra. Tra i presidenti di Regione a conquistare la prima posizione è Massimiliano Fedriga (Friuli Venezia Giulia, 68%) che scavalca sia Stefano Bonaccini (Emilia Romagna, 67%) che Luca Zaia (Veneto, 66%).



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