Questo fine settimana Pordenone è stata il cuore pulsante del judo internazionale, ospitando due importanti manifestazioni: la Coppa Europa EJU Kata Tournament e la terza tappa del Gran Prix Nazionale, competizione di rilievo per la ranking italiana in vista dei Campionati Europei di Riga a fine maggio.
Sabato si è svolta la Coppa Europa EJU Kata Tournament, che ha visto la partecipazione di coppie provenienti da ben 14 paesi in un torneo di altissimo livello. Tra i protagonisti, il senese Yuri Ferretti, in coppia con Enrico Tommasi, ha brillato nella fase eliminatoria, classificandosi al primo posto del proprio girone e accedendo così alla finale. Tuttavia, un errore tecnico ha compromesso la loro prestazione decisiva, portandoli comunque a un prestigioso secondo posto con 502,5 punti, a poca distanza dagli spagnoli, vincitori con 506 punti.
Domenica è andata in scena la terza tappa del Gran Prix Nazionale, appuntamento cruciale per la selezione in vista dei prossimi Campionati Europei. Il Cus Siena ha schierato cinque atleti, raggiungendo ottimi risultati .
Nella Categoria Nage no Kata Under 18, la coppia senese Elia Domenichini e Daniele Gabbriellini ha conquistato il primo posto con 246 punti, grazie a un kata di alto livello tecnico, eseguito con precisione, potenza e determinazione. Il duo ha superato avversari di spessore come la coppia ceca Tittlova-Diskova (già medagliata nella Coppa Europa), la coppia ligure Celislami-Zinghini (medagliata nelle precedenti tappe del Gran Prix) e la coppia svizzera Algisi-DeRosa. Un risultato eccezionale che conferma il loro valore anche a livello internazionale.
Nella Categoria Kodokan Goshin Jutsu A2 la coppia Riccardo Pinto e Samuel Picciafuochi ha dominato la competizione, classificandosi al primo posto con 507 punti, distanziando di oltre 20 punti le coppie avversarie. La loro prestazione ha evidenziato una superiorità tecnica netta rispetto agli altri concorrenti.
Nella Categoria Kime no kata A1, dopo la finale di sabato, Yuri Ferretti e Enrico Tommasi sono tornati sul tatami, determinati a prendersi la rivincita sugli spagnoli. Con un kata eseguito in modo determinato e senza errori, la coppia ha conquistato la medaglia d’oro con 522 punti, ribaltando il risultato del giorno precedente.
Per gli atleti del Cus Siena, il fine settimana di Pordenone si chiude con cinque medaglie d’oro e una d’argento, un bottino che conferma il valore del gruppo e l’ottimo lavoro svolto in allenamento. Questi risultati non solo regalano soddisfazioni ai judoka senesi, ma rappresentano un’importante iniezione di fiducia in vista delle prossime competizioni nazionali e internazionali.