Ogni giorno, anche d’estate, ci sono pazienti che continuano a fare regolari trasfusioni di sangue per curare gravi anemie; c’è chi ha bisogno di sangue perché si sottopone a un intervento chirurgico, o riceve un trapianto d’organo, o perché ha un grave trauma o un evento emorragico. Il bisogno di sangue e plasma, quindi, non va in vacanza; eppure, in estate si registra un maggior calo delle donazioni. Anche a Siena il trend è quello nazionale ma grazie al Gruppo Donatori di Sangue delle Contrade è più facile chiamare a raccolta i donatori anche durante questo periodo dell’anno.
“Il nostro gruppo è una realtà particolare nell’ambito italiano, siamo 2500 donatori in tutte le Contrade, un buon numero che assicura sempre discrete quntità di flaconi di sangue – spiega a Siena Tv Paolo Rossi presidente Gruppo Donatori di Sangue delle Contrade – anche a Siena si registrano in estate dei cali ma grazie al nostro gruppo, quando ci contatta la direttrice del centro emo-trasfusionale, chiamiamo a raccolta i presidenti che conoscono i nostri donatori, e sanno chi ha già donato e chi può ancora donare. Un rapporto diretto che ci permette di far fronte a esigenze che in altre città rappresentano un problema, specie per la chirurgia”