Non è stata una domenica di sport come tutte le altre, quella di ieri allo Stadio Arnolfo Mangiavacchi di San Quirico d’Orcia. Scendeva in campo, per il campionato di Promozione, la squadra del GSD San Quirico contro il Lornano Badesse, gara amara per i padroni di casa giallorossi finita 1-4 in favore degli avversari, ma ad aver reso tutto ancora più difficile è stata la dolorosa settimana appena trascorsa. Infatti ieri oltre al campo il pensiero era completamente rivolto al piccolo Rayan, il bambino di 7 anni che la settimana scorsa ha perso la vita a Castiglione d’Orcia la notte tra lunedì 28 e martedì 29 Novembre a causa di un malore improvviso le cui ragioni sono ancora sconosciute. È stata proprio la società sanquirichese, che ha tra i suoi giovanissimi tesserati il fratello Zak, a voler organizzare una raccolta fondi per aiutare la famiglia del bambino in questo difficile e drammatico momento. Un gesto di sentita e dovuta solidarietà verso una famiglia il cui cuore è rotto dal più forte dei dolori che si possa vivere, un piccolo sostegno economico anche visto il desiderio dei genitori di riportare proprio Rayan nella sua terra d’origine: il Marocco.
“Una giornata devastante, abbiamo fatto un minuto di silenzio per questa tragedia avvenuta al fratello di uno nostro giovanissimo tesserato, è un fatto inaudito – ha detto a Siena Tv Claudio Mangiavacchi, presidente Gsd San Quirico – e abbiamo organizzato un fondo di solidarietà che non toglierà il dolore a nessuno ma può fornire un piccolo apporto per dimostrare vicinanza”.
Al termine della partita è stato aperto il salvadanaio con le offerte libere da parte dei tifosi, dei dirigenti, dei calciatori e di chiunque fosse presente. La somma raccolta à stata di oltre 1000 euro, certamente un piccolo gesto che almeno parzialmente può far sentire la vicinanza di diverse comunità, associazioni e persone alla famiglia che attende di potersi stringere al suo piccolo Rayan in attesa di tutti i procedimenti legali del caso e di poterlo accompagnare nel luogo di sepoltura che desiderano.
