Contrariamente a quanto dichiarato nei mesi scorsi la Gsk non venderà più il reparto sviluppo dell’azienda.
“Dopo una prima analisi, che ipotizzava il consolidamento della maggior parte delle attività di “Technical Research & Development in Belgio e la conseguente valutazione di trattative con potenziali terze parti, è stata condotta un’ulteriore analisi e stabilito che il valore del reparto ne giustifica il mantenimento all’interno del sito di Siena”.
Questo l’annuncio da parte di Gsk, che precisa: “Ciò è dovuto al ruolo fondamentale svolto dal reparto sviluppo a supporto dei progetti sulla meningite, che saranno determinanti per il futuro dell’azienda in tutto il mondo e, contestualmente, a beneficio di un più ampio portfolio Vaccini”, dice ancora la Gsk.
“Si può ben capire la soddisfazione dei lavoratori nell’aver appreso in giornata che GSK, dopo aver annunciato lo scorso dicembre di volersi disfare del reparto sviluppo costituito da circa 200 dipendenti, ha rivisto radicalmente il proprio progetto riorganizzativo, dichiarando che non solo il reparto in questione rimarrà all’interno del perimetro di Glaxo Smith Kline Vaccines, ma addirittura che ad esso saranno affidati nuovi progetti a lungo termine”, scrive soddisfatta la Filctem Cgil di Siena.
Le posizioni non confermate nella nuova organizzazione dell’azienda della funzione Finanza di Siena e Rosia sono 18, mentre sono 25 quelle del Technical Research & Development.