Guida Michelin 2025: a Siena brillano nuove stelle. Chef Temperini da Poggibonsi alla conquista della seconda stella

Due nuovi ristoranti premiati in provincia di Siena. A ricevere la stella Contrada e il suo chef Davide Canella (Castelnuovo Berardenga) e Saporium con Ariel Hagen a Chiusdino.

Di Simona Sassetti | 6 Novembre 2024 alle 20:00

Guida Michelin 2025: a Siena brillano nuove stelle. Chef Temperini da Poggibonsi alla conquista della seconda stella

La nuova Guida Michelin 2025 parla senese, soprattutto dopo la nuova e importante conferma dell’executive Chef Matteo Temperini al Rosewood Castiglion del Bosco con la sua seconda stella. Classe 1974, nato a Poggibonsi, deve alla Francia il suo inizio dove Alain Ducasse lo ha nominato prima sous Chef nel suo ristorante parigino Spoon – Food and Wine. Poi per lui un periodo a Monaco, New York, Lugano e Macao. Temperini dal 2019 è a Rosewood Castiglion del Bosco e si occupa di tutta la ristorazione del resort. Ed è Campo del Drago a ricevere, dopo la stella del 2023, la riconfermata stella nell’edizione 2024.

Prima stella, invece, per Davide Canella del Contrada, all’interno del resort Castel Monastero a Castelnuovo Berardenga, antico monastero medievale e oggi raffinato resort a 5 stelle, di proprietà della Famiglia Marcegaglia dal 2009. Adesso il comune del Chianti vanta quattro ristoranti stellati, la lunga lista comprende oltre a Contrada, i confermati L’Asinello a Villa a Sesta, Il Visibilio a Pievasciata e Il Poggio Rosso, situato all’interno del resort di Borgo San Felice.

Ma arriva una stella anche per il Saporium, il fine dining ricavato all’interno del Relais Borgo Santo Pietro, tra gli ulivi, le vigne, gli orti e i frutteti che vede protagonista la cucina dell’executive chef Ariel Hagen.

Confermate le due stelle per Arnolfo a Colle di Val d’Elsa, così come è confermata la stella a La Sala dei Grappoli a Montalcino, a Il Pievano di Gaiole in Chianti, Linfa a San Gimignano, Osmosi a Montepulciano e Castello di Fighine a San Casciano dei Bagni.

Simona Sassetti

Nasce a Siena nel 1991, lavora a Siena Tv dal 2016. Ha scritto prima sul Corriere di Siena, poi su La Nazione. Va pazza per i cantanti indie, gli Alt-J, poi Guccini, Battiato, gli hamburger vegani, le verdure in pinzimonio. È allergica ai maschilismi casuali. Le diverte la politica e parlarne. Ama il volley. Nel 2004 ha vinto uno di quei premi giornalistici sezione giovani e nel 2011 ha deciso di diventarlo



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