Guido Coppola nuovo Coordinatore Comunale FDI Colle Val d'Elsa

Colle Val D'Elsa ha ospitato il primo Congresso del Circolo di Fratelli D’Italia

Di Redazione | 23 Gennaio 2025 alle 16:45

Guido Coppola nuovo Coordinatore Comunale FDI Colle Val d'Elsa

Colle di Val D’Elsa ha ospitato il primo Congresso del Circolo di Fratelli D’Italia.

I tesserati alla fine dell’assemblea hanno eletto all’unanimità Guido Coppola come Coordinatore Comunale di Fratelli D’Italia di Colle Di Val D’Elsa.
I componenti eletti nel Coordinamento Comunale invece sono Marta Aiazzi, Sara Bimbi, Margherita Martini e Gabriele Laguzzi.

In conformità al regolamento il Nuovo Coordinatore Coppola, ha nominato altri due membri del coordinamento ossia, Giorgio Alfano e Raffaele Iannicelli.

In una Nota il nuovo Coordinatore Comunale di FDI Guido Coppola, ringrazia l’Onorevole Francesco Michelotti Coordinatore Provinciale e Vice Coordinatore Regionale, il Dirigente Regionale Fabio Strianese e il Dirigente Provinciale Carlo Margiotta e tutto il Partito per la fiducia.

Queste le prime parole da Coordinatore FDI colligiano di Guido Coppola: “Gratitudine va anche a tutti gli iscritti che mi hanno votato e che in questi anni hanno lavorato al mio fianco per far crescere FDI sul territorio. È un giorno importante, poiché la nascita di questo Nuovo Coordinamento di FDI, permetterà di lavorare in modo pragmatico nell’interesse del nostro territorio ma anche in vista delle importanti sfide che ci attendono tra cui le elezioni Regionali ormai alle porte. Per quanto riguarda Colle di Val D’Elsa, siamo pronti a collaborare con l’attuale amministrazione per dare il nostro contributo, laddove necessario, nel caso di proposte ed azioni che riteniamo positive e utili per i cittadini, mettendo a disposizione un valore aggiunto fondamentale, ovvero il filo diretto con il Governo Nazionale a guida FDI, grazie all’Onorevole Francesco Michelotti, sempre presente ed attento alle necessità del territorio.
Ovviamente saremo anche pronti ad opporci con tutti gli strumenti a nostra disposizione nel caso in cui fossero avanzate proposte o azioni che riteniamo negative e dannose per il territorio”.



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