I campioni senesi dello sport accolti da Mattarella al Quirinale

I nostri campioni Alice Volpi, Diana Bacosi e Matteo dal capo dello Stato, che ha ricevuto al Quirinale i medagliati Olimpici e Paralimpici dei Giochi di Parigi 2024

Di Redazione | 24 Settembre 2024 alle 12:30

I campioni senesi dello sport accolti da Mattarella al Quirinale

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto al Quirinale i medagliati Olimpici e Paralimpici dei Giochi di Parigi 2024 e quest’anno, per la prima volta, anche le atlete e gli atleti italiani che si sono classificati al quarto posto. Ovviamente presenti anche i campioni olimpici e paralimpici senesi, Alice Volpi, Diana Bacosi e Matteo Betti. 

La cerimonia si è aperta con l’esecuzione dell’Inno nazionale e la proiezione di un video dal titolo “Parigi 2024” realizzato da Rai Sport. Sono intervenuti il presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Malagò e il presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli.

Successivamente gli Alfieri della squadra olimpica, Arianna Errigo e Gianmarco Tamberi, e l’Alfiere della squadra paralimpica, Ambra Sabatini, hanno restituito al Capo dello Stato le Bandiere nazionali con le firme degli atleti vincitori di medaglia olimpica e paralimpica. Il presidente Mattarella ha rivolto un saluto ai presenti ed ha quindi consegnato agli atleti una medaglia ricordo. All’incontro hanno partecipato i dirigenti del CIO, del CONI e del CIP, i Commissari tecnici delle discipline vincitrici di medaglie, e i vertici delle Forze Armate e dei Corpi dello Stato in rappresentanza dei rispettivi Gruppi sportivi.

“Risalta l’eccellente stato di salute dello sport italiano, chiara dimostrazione della qualità delle nostre squadre”, ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha parlato di un “evento sportivo in buona salute e in crescita costante, da sostenere in ogni modo”. L’Italia ha “fatto ancor meglio di Tokyo” ed “era difficile”, ha aggiunto. Questo incontro al Quirinale “desidera prolungare la festa dello sport che è iniziata con la consegna delle bandiere e si è sviluppata nei giochi” di Parigi, “ne vorrebbe riprendere lo spirito, quello spirito coinvolgente e emozionante che avete tutte e tutti così bene interpretato e fatto vivere”, ha premesso Mattarella. “Colpisce che l’Italia abbia raccolto ogni giorno medaglie, cosa inimmaginabile” per le “esperienze” passate. “E il fatto di essere l’unico paese ad avere questa caratteristica – ha aggiunto Mattarella rivolto al presidente del Coni Giovanni Malagò – è davvero motivo di soddisfazione”.

“Le conferme” della buona salute dello sport italiano “continuano, come quella fornita ieri da Filippo Ganna e Edoardo Affini nei mondiali di ciclismo”, ha spiegato il capo dello Stato.

Vorrei dire a Gianmarco Tamberi e a Ambra Sabatini che loro le medaglie le hanno conquistate con la loro generosa partecipazione e l’affetto di tutti“, ha detto ancora il presidente della Repubblica.

Il presidente della Repubblica ha donato una medaglia agli azzurri e alle azzurre andati sul podio, e che hanno ottenuto il quarto posto nelle rispettive prove, alle olimpiadi e paralimpiadi di Parigi. Il capo dello Stato ha stretto la mano e si è complimentato con tutti gli azzurri applaudendoli uno per uno e ha scambiato qualche parola in più con alcuni di loro, come Assunta Legnante, Rigivan Ganeshamoorthy e Gregorio Paltrinieri.

Mattarella ha sottolineato “la presenza, accanto a chi ha raggiunto l’emozione di una medaglia, di coloro che hanno conquistato il quarto posto. Non solo perché rappresentano tutte le atlete e gli atleti che, pur senza salir sul podio, hanno partecipato. Questo è lo spirito olimpico”. Ma “anche raffigurare la grande solidità con cui il nostro movimento sportivo si è presentato a Parigi. Le medaglie non sono dovute a singoli campioni isolati”, ha detto.

“Presidente Mattarella, lei è stato la nostra prima medaglia d’oro ai Giochi di Parigi”, ha ringraziato così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, il capo dello Stato per la sua presenza alle Olimpiadi. “Lei – ha proseguito Malagò – è sempre stato vicino, ma questa volta è stato presente: è venuto al Villaggio, ha seguito le gare, questo ha spinto i nostri atleti. E durante la cerimonia ha sfidato le condizioni meteo per vedere sfilare il tricolore”, ha concluso Malagò rievocando il Mattarella sotto la pioggia e facendo sorridere il Capo dello Stato.

 

“È sempre una grande emozione festeggiare le medaglie con lei Presidente. Grazie per essere stato il nostro primo tifoso” ha commentato Alice Volpi. Grandi emozioni anche per Matteo Betti che si è fatto fotografare con il leggendario coach della pallavolo Velasco: “Nella mia lunga carriera di atleta (ormai lo posso dire ) sono sempre stato allergico a chiedere autografi, fotografie a personaggi famosi dello sport che mi è capitato di conoscere. ieri alla cerimonia di riconsegna del tricolore non ho potuto sottrarmi dall’avvicinarmi e ringraziare questo signore qui per gli insegnamenti che pur non conoscendomi, è stato in grado di darmi in questi ultimi anni. Sia lodata l’invenzione dei podcast. per una volta a missione compiuta ho potuto abbandonarmi all’emozione del momento (che si può notare sia dall’espressione ebete che soprattutto dal grado di intirizzimento del braccio destro) come un giovane padawan che si trova davanti di punto in bianco, il maestro Yoda. Si fa scherma e si campa anche per momenti come questo. Fotografo d’eccezione la medaglia d’oro paralimpica Matteo Parenzan , che ringrazio molto”

“Giornata ricca di emozioni – sono invece le parole di Diana Bacosi – ricevuti dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella al Quirinale. Poi allo Stato Maggiore della Difesa per l’ incontro con il Ministro della difesa Crosetto, insieme all’ Esercito Italiano ed ai colleghi atleti militari. Grazie a tutti. Evviva l’ Italia, evviva l’ Esercito Italiano”.



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