I dieci anni del Palio dei Go-Kart, "La stella di Brio" a sostegno del progetto Lilt

Scatta il decimo anno per il Palio dei Go-Kart e nuova edizione dedicata alla memoria di Andrea Mari, detto Brio. Un evento il cui ricavato andrà devoluto al progetto della Lilt Siena di neuro-agopuntura rivolto a bambini e ragazzi con difficoltà di deambulazione

Di Lorenzo Agnelli | 2 Ottobre 2024 alle 18:45

Torna il Palio dei Go-Kart alla pista di Casetta a Castelnuovo Berardenga per la decima edizione di questa spettacolare due giorni di gare e corse sui kart. L’appuntamento è venerdì 11 ottobre per le prove e sabato 12 per le gare, un’occasione per riunire tanti amici del mondo del Palio. Anche quest’anno il ricordo va ad Andrea Mari, detto Brio, il fantino scomparso nel 2021 a cui è dedicato l’evento. Oltre ai fantini quest’anno protagonisti saranno anche i veterinari, barbareschi e il Comitato Amici del Palio.

“Torna il Palio dei Go-Kart e siamo giunti alla 10ª edizione – spiega l’organizzatore Stefano Berrettini – e come sempre negli ultimi anni, la gara è intitolata alla memoria di Andrea Mari. Quest’anno lo abbiamo intitolato “La stella di Brio”. È un modo per far ritrovare tutto il mondo del Palio, divertirsi insieme e ricordare un amico a cui piaceva tantissimo questo mondo dei motori. E poi il tutto per finanziare un progetto curato dalla LILT di Siena come ogni anno”.

Spazio anche alla solidarietà, infatti il ricavato dell’evento, unito a quello della Rassegna dei puledri anglo-arabi, sarà devoluto ad un progetto della LILT di Siena a sostegno dei bambini e ragazzi con problemi di deambulazione o malattie degenerative.

“Quest’anno abbiamo incentrato tutto su un progetto che va avanti da qualche mese all’interno della LILT e che è rivolto ai bambini e ai ragazzi che vengono trattati con una tecnica molto particolare di neuro-agopuntura – presenta il progetto Gaia Tancredi, Presidente della LILT Siena -. Quindi la volontà di chi organizza il Palio dei Go-Kart e la Rassegna dei puledri anglo-arabi, che si svolgerà il 26 ottobre in Fortezza, è quella di sostenere proprio questo progetto che sta dando tantissimo sollievo ai ragazzi che, per ragioni diverse, per traumi o per malattie degenerative, hanno problemi di deambulazione o anche problemi cognitivi”.

Lorenzo Agnelli

Giornalista pubblicista iscritto all'ordine dal 2020. Esperienza nel ruolo prima come corrispondente locale dalla Val d'Orcia e poi all’interno della redazione di Radio Siena Tv. Prendere parte alle discussioni e conoscere a fondo i fatti sono stati i fattori scatenanti della sua personale passione verso il giornalismo, concentrandosi principalmente sui fatti di cronaca che riguardano la collettività, come la politica e le sue incoerenze, materie da spiegare e rendere accessibili a tutti. Ama la città in cui lavora, Siena, e la sua terra, la Val d’Orcia, luogo capace di offrire bellezza paesaggistica ma anche umana, difficile da spiegare, ma che non si stanca mai di raccontare.



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