Volge al termine questo 2024, un anno in cui la politica si è affacciata costantemente nelle vite dei cittadini senesi e della provincia di Siena.
Il 2024 è stato l’anno delle elezioni amministrative in gran parte dei comuni della nostra provincia, ben 29 sui 35 totali. Non un 29-0 come aveva sperato il senatore del PD Silvio Franceschelli, ma neanche sorprese a favore del centrodestra. Infatti, facendo un conto superficiale, rispetto al 2019: Chianciano Terme lo ha guadagnato il centrosinistra, mentre lo stesso centrosinistra ha perso Colle Val d’Elsa, in favore però di un civico, Piero Pii, sostenuto anche da IV, Azione e M5S (unica figura al mondo, probabilmente, ad unire questi tre soggetti politici). Anche se abbastanza segnante è stato il risultato di Poggibonsi che non è riuscito a chiudere la partita per il centrosinistra al primo turno con Susanna Cenni eletta poi solo al ballottaggio. Comunque un appuntamento elettorale senza dubbio vinto dal centrosinistra a guida Partito Democratico.
PD che riparte anche in città, spinto dal 34,6% ottenuto alle elezioni europee, con il commissariamento della segreteria comunale, mal digerito da qualcuno, poi con l’elezione bulgara della nuova segretaria Rossana Salluce che, all’inizio del 2025, svelerà la sua squadra per riportare nel 2028 il centrosinistra al governo della città.
A rispondere dall’altra parte è il grande risultato di Fratelli d’Italia, secondo partito più votato in città, che in occasione delle elezioni europee si è attestato al 26,9% con un boom di preferenze per la premier Giorgia Meloni. Ma soprattutto a ribattere al centrosinistra è il gradimento sempre in crescita per la sindaco di Siena Nicoletta Fabio, come dimostrato dalla Governance Pole 2024 uscita a luglio, che rileva il gradimento dei primi cittadini. Classifica che pone Nicoletta Fabio 47esima con un gradimento al 53%, quindi in rialzo rispetto al 52,2% ottenuto al decisivo ballottaggio del 2023. Nicoletta Fabio figura apprezzatissima soprattutto da quando è scesa in piazza in prima linea, quasi in veste di “capo popolo”, per le forti crisi che hanno toccato la città come le questioni lavorative di Beko e GSK, o il forte nubifragio di ottobre.
Altra personalità che ha segnato il 2024 e che segnerà anche il futuro è Agnese Carletti, sindaca di San Casciano dei Bagni, oggi Presidente della Provincia di Siena, eletta a fine settembre. Anch’essa sempre presente a fianco dei cittadini senesi per ogni crisi, ogni tavolo e ogni iniziativa di rilievo. Figure diverse politicamente, ma molto simili nei modi e nei metodi tanto da fare di loro i due punti di riferimento politico e istituzionale per questo 2024 così difficile e segnato da forti crisi di ogni genere.