Il Brunello di Montalcino arriva a New York. Forbes, autorevole rivista degli States, dedica un articolo (a firma di Brian Freedman) alla Brunello Week, evento che fa parte di “Finally Brunello”, e che animerà alcuni dei più importanti ristoranti della Grande Mela dal 14 al 20 giugno.
“Finally Brunello” è il progetto di promozione digital e in presenza messo in campo dal Consorzio del vino Brunello di Montalcino per supportare a New York la ripresa della domanda nella ristorazione, uno dei settori più colpiti (anche oltreoceano) dalle chiusure imposte dalla pandemia. L’evento è un’occasione per il pubblico americano di andare in profondità sulla denominazione, scoprirne caratteristiche e sfumature. D’altronde, come si legge nell’articolo, “il Brunello di Montalcino non è solo uno dei vini più importanti e longevi di tutta Italia” ma la stessa città di Montalcino, e la parte così bella della Toscana in cui si trova, la Valdorcia patrimonio Unesco, “sono diventate mete sempre più importanti per i visitatori della regione”.
Presto i wine-lovers americani torneranno, come prima, in vacanza a Montalcino ma nel frattempo potranno approfittare di uno stimolante appuntamento dove il vino sarà protagonista insieme ad altre eccellenze del territorio. “Grazie al Consorzio del Vino Brunello di Montalcino che rappresenta i produttori di vino e promuove il cibo (zafferano, miele, tartufo bianco e molto altro), la storia (l’architettura medievale è meravigliosa) e la cultura che sono così profondamente legati alla regione, il Brunello di Montalcino sta arrivando a New York. Dal 14 al 20 giugno, la Brunello Week metterà in evidenza i vini di 56 produttori di Brunello e Rosso di Montalcino”. Una settimana dedicata ad uno dei vini icona mondiali e tra i simboli più vincenti del Made in Italy. In 41 ristoranti a Brooklyn e Manhattan, verranno presentate bottiglie di annate importanti con tanto di menu degustazione ad hoc.