Il Comune di Siena fa causa a Mps, si parla di circa 9 milioni. Fazzi: "Azione dovuta"

Una sentenza della Corte di Cassazione del 2020 ha spinto il Comune a prendere la decisione. Ma l'assessore specifica: "Niente a che fare con trattativa Governo-Unicredit"

Di Redazione | 11 Agosto 2021 alle 15:55

Il Comune di Siena fa causa a Mps, si parla di circa 9 milioni. Fazzi: "Azione dovuta"

Il Comune di Siena ha deciso di fare causa a Banca Monte dei Paschi di Siena per la questione riguardante i derivati. L’azione riguarda una cifra che si aggira intorno ai 9 milioni di euro.

“Siamo arrivati a questo perché c’è stato nel corso del 2020 la sentenza della Corte di Cassazione che di fatto ha dichiarato in tutti quei casi in cui siano stati stipulati dei contratti derivati e non sia stata resa esplicita l’esistenza di eventuali costi aggiuntivi i contratti sono da considerarsi nulli – spiega l’assessore al bilancio del Comune di Siena Luciano Fazzi – In questo caso, a seguito anche di un parere datoci da una società che opera nel settore, è stato evidenziato che il Comune potrebbe beneficiare di questa sentenza considerando nulla il contratto e riavendo indietro quei flussi finanziari che in questi anni ha pagato al Monte dei Paschi a seguito del contratto derivato”.

Il Comune ha dunque dato incarico a uno studio legale esperto nel settore, che valuterà come procedere, anche se i tempi sembrano lunghi. “I processi purtroppo hanno tempi lunghi – dice Fazzi – noi intanto partiamo, poi vediamo cosa succederà e quale sarà la reazione da parte di Mps”. Di reazioni, in effetti, per ora la Banca senese non ne ha fatti registrare, né pubblicamente né in forma diretta al Comune di Siena.

Ma questa mossa potrà cambiare qualcosa nelle trattative tra Mef e Unicredit? “Non ha niente a che fare con la trattativa tra Governo e Unicredit – specifica l’assessore – E’ un’azione dovuta, non possiamo non muoverci”.



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