Con la vittoria sul campo della Libertas Montale, valida per il recupero della quindicesima di campionato, sono salite a quattro le vittorie consecutive della Vismederi Costone. Un ruolino di marcia positivo, che i gialloverdi vogliono incrementare ulteriormente domenica prossima, 6 marzo, contro l’Audax Carrara. All’andata la formazione senese vinse con margine, 72-91, il compito sarà di replicare la prestazione al PalaOrlandi. Dal canto loro, i marmiferi, vengono da una sconfitta pesante sul campo della Laurenziana e vantano uno score complessivo da 8 vittorie e 13 sconfitte.
“Quella di mercoledì è stata una partita importante per poter continuare in questa piccola striscia positiva. Si è trattato di una vittoria non banale, anche perché arrivava proprio nel mezzo di un ciclo di partite fitto che si concluderà solo domenica prossima”. È questo il dato da cui parte coach David Fattorini nella presentazione della sfida di domenica. “Mercoledì abbiamo dato una bella prova – prosegue il tecnico – ma non sono contento perché ho visto un blackout che ci ha fatto rischiare qualcosa. Domenica affronteremo una squadra che ha buone individualità come Tealdi. Peraltro, sono una squadra che lavora insieme da tempo e che si conosce bene. Chiaramente se li affrontiamo con leggerezza la partita si complicherà, ma se la approcciamo con il giusto animo sarà una partita dove possiamo dire la nostra e far valere i nostri valori”.
Sull’importanza della panchina nel proprio sistema, l’allenatore della Piaggia dice: “Noi viviamo del gruppo ed è impensabile aggrapparsi a due o tre individualità. La panchina è fondamentale e già mercoledì ho avuto risposte importanti da Bassetti e Franceschini. Il primo ha una buona personalità e piano piano si sta inserendo nei nostri schemi, mentre il secondo è rientrato ora dopo un lungo stop, quindi non ha grande minutaggio nelle gambe”.
Infine, il coach ha voluto soffermarsi anche sull’iniziativa di beneficenza intrapresa dal Costone a favore del piccolo Mustafa Al-Nazzal: “Penso che in un periodo complicato come questo ognuno debba fare la sua parte. Sono orgoglioso di quel che sta facendo la mia società e spero che la partecipazione del pubblico all’iniziativa sia numerosa”.