VISMEDERI COSTONE – BASKET VELA VIAREGGIO 82-54 (26-10, 45-23, 66-36)
VISMEDERI COSTONE: Mencherini N. 20, Bruttini 21, Lucas Silveira 6, Ondo Mengue 8, Mencherini L. 4, Ricci 6, Franceschini 7, Carpitella 5, Picchi 3, Papa 2, Tognazzi, Piattelli. All. Fattorini
BASKET VELA VIAREGGIO: Simonelli, Cioni 8, Raimo 7, Ghiselli 5, Lopes Siera, Servadio 11, Bertuccelli 9, Bo 6, Carnesi 3, Taylor 5,. All. Bonuccelli
ARBITRI: Rinaldi e Profeti
Vittoria a mani basse per la Vismederi Costone che nonostante le numerose assenze (Ceccarelli, Juliatto, Angeli, Benini, Falsetti e Nupieri) ha ragione di una Vela Viareggio apparsa piuttosto ammainata. La squadra ospite infatti sin dalle prime battute ha subìto la concretezza del gioco senese che già a metà della prima frazione produceva il primo allungo (15-5 al 5’). Vantaggio che andava incrementandosi con il passare dei minuti, fino al +16 della 1^ sirena. Viareggio prova con una zona ad arginare la supremazia dei gialloverdi, ma la mossa di coach Bonuccelli non sembra produrre gli esiti sperati. Via libera dunque ai canestri del solito Bruttini e di un sempre più incisivo Niccolò Mencherini, entrambi ben confortati in fase offensiva da Bruno Ondo Mengue che con solo una settimana di allenamento, si è presentato a questo primo appuntamento stagionale in buone condizioni. Fattorini si è visto costretto a ricorrere anche all’utilizzo di molti giovani, tra cui Giacomo Picchi che all’esordio si è saputo mettere in evidenza con grande temperamento e carattere. Debutto in C Silver anche per gli under Alessandro Tognazzi, Marco Papa e Jacopo Carpitella. A sorpresa, in panchina, anche Niccolò Franceschini, che unitosi al gruppo in settimana, ha potuto dare una mano in cabina di regia per consentire a Leonardo Mencherini di tirare il fiato, trovando tra l’altro due bombe pregevoli. All’intervallo si arriva con le due squadre distanziate di 22 lunghezze e con una trama finale già facilmente intuibile. La 2^ parte della gara infatti non riserva grosse sorprese, con i costoniani padroni assoluti del campo e con il brasiliano Silveira che spadroneggia sotto le plance, mettendosi spesso in evidenza con schiacciate e stoppate. Tutto facile dunque per una Vismederi che nel 3° e 4° periodo ha dettato legge, tenendosi sempre a debita distanza dagli avversari (+33 alla 3^ pausa), che a onor del vero sono apparsi piuttosto modesti sotto il profilo del potenziale tecnico.