Il Ministero della Salute convoca i medici veterinari del Palio di Siena per la tutela dei cavalli nelle manifestazioni popolari. La convocazione al tavolo di lavoro è arrivata pochi giorni fa. Lo stesso sottosegretario Onorevole Marcello Gemmato, ha voluto l’urgenza della riunione tecnico istituzionale, forse alla luce degli infortuni al Palio di Siena e alla Quintana di Ascoli. Forti le pressioni che arrivano dal mondo animalista che si scaglia soprattutto verso l’impiego di cavalli in certe occasioni fuori dai circuiti del Coni o del Masaf. Cosi è arrivato il contatto con il Comune di Siena a cui è stato richiesto di comporre un team specializzato sulla tematica.
L’incontro è fissato in presenza a Roma il 12 settembre alle ore 10.30. Un tavolo ristretto che vede la partecipazione di Giuseppe Incastrone veterinario della commissione del Protocollo Equino del Comune di Siena, quella della dottoressa della Asl Toscana Sud Est Anna Carone e dei due medici che hanno transitato per anni a Siena all’interno della commissione Palio del comune: Marco Pepe e Guido Castellano, oggi entrambi impegnati in altri palii. Infine i dottori Luigi Bertocchi dell’Istituto Zooprofilattico del Lazio e Giuseppe Sedda dell’azienda sanitaria sarda. Saranno presenti anche il Sindaco Nicoletta Fabio, il responsabile dell’ufficio Palio Guido Collodel e l’Ad del Consorzio per la tutela del Palio Fulvio Bruni.
Al centro la disciplina delle manifestazioni popolari con impiego di equidi. Un tasto dolente per Siena perché ha il maggior richiamo mediatico, a causa o grazie, alla diretta televisiva che divulga in molti paesi del mondo la carriera. Purtroppo non sempre la diretta di un evento come quello senese fa il bene della manifestazione stessa. Dall’altro lato impossibile impedire ai cellulari di riprendere qualsiasi cosa avvenga in un posto aperto al pubblico. Un dilemma a cui la città non ha ancora saputo dare risposta nonostante i tanti dibattiti. La presenza di Incastrone potrebbe essere fondamentale per la tutela del cavallo da Palio, vista la sua esperienza trentennale in una stalla di contrada e da un anno membro della commissione veterinaria del protocollo equino del comune di Siena. Importante anche la partecipazione di Pepe e Castellano che hanno fatto un pezzo di storia del Protocollo Equino, che rappresenta l’avanguardia per quanto riguarda le manifestazioni popolari con i cavalli.