Il Padel arriva a Siena. L’annuncio, questa mattina in conferenza stampa, dell’assessore allo sport Paolo Benini insieme a Giada Miniscalco presidente della SSD Siena Padel e Simone Signorini direttore generale del G.S. San Miniato.
Uno sport di derivazione tennistica visto che per giocarci ci vogliono una palla, esteticamente identica a quelle del tennis, ma più leggera, e una racchetta più corta chiamata pala in un campo completamente racchiuso da recinzioni, ad eccezione delle due porte laterali.
Nato negli anni 70 in Messico dall’idea di un noto cittadino della buona società che desideroso di giocare a tennis ma non avendo spazio sufficiente all’interno della sua proprietà realizzò, comunque, un’area gioco più contenuta che aveva però il vantaggio, di avere la palla sempre in movimento. Il Padel si diffuse successivamente in Spagna e durante gli anni ‘80 divenne un vero e proprio sport espandendosi in Argentina, Francia, Usa e Brasile. E’ nel 1991 che, in Italia, viene istituita la Federazione Italiana Gioco Padel (F.I.G.P.). Molti i risultati ottenuti dagli atleti azzurri di entrambi i sessi: ultimo in ordine di tempo la vittoria, nel 2019, della nazionale maschile agli Europei. Oggi, sono 91 i Paesi in cui si gioca a Padel per un totale di 15 milioni di persone. In Europa, il trend è cresciuto fino a raggiungere, nel 2020, gli 8 milioni di giocatori, mentre in Sudamerica dove si è sviluppato, ci sono 6 milioni di appassionati. Dati che dimostrano che è lo sport con il trend di crescita più rapido al mondo.
“E’ stata – ha evidenziato l’assessore – proprio la crescita esponenziale, dimostrata dalle numerose richieste pervenutemi, che ci ha stimolati a trovare soluzioni per poter accogliere nella nostra città questa pratica sportiva. Grazie, infatti, al terreno dato dal Comune in concessione al G.S. S. Miniato, e alla disponibilità dimostrata dalla società sportiva, a breve anche a Siena sarà possibile anche giocare a Padel”.
L’assessorato allo Sport si sta infatti attivando, come ha detto Benini “per la ricerca, insieme ai Servizi Patrimonio e Urbanistica, di altri spazi da destinare non solo al Padel, ma anche ad altre categorie sportive, in modo da incrementare ulteriormente l’offerta impiantistica. Insieme al calcio, al pattinaggio e adesso al Padel il quartiere di S. Miniato assumerà sempre più le caratteristiche di cittadella dello sport, in grado di rispondere alle esigenze di tutti coloro che amano praticare discipline sportive”.
Ed è proprio la realizzazione di spazi idonei a questa attività è stata al centro del progetto presentato oggi che ha portato alla nascita della società sportiva dilettantistica Siena Padel, con sede nel centro sportivo di San Miniato. Come ha raccontato dalla stessa Miniscalco, imprenditrice e appassionata di Padel “ho cominciato a praticarlo a Grosseto notando fin da subito che a Siena mancavano campi dedicati. Da qui l’idea di realizzarne alcuni per far conoscere una disciplina che sta prendendo sempre più piede, adatta a tutti, facile da imparare e da praticare, divertente e molto utile per mantenersi in forma. Abbiamo trovato un accordo con il presidente del gruppo sportivo San Miniato, Claudio Gasperini Signorini, che ci ha messo a disposizione lo spazio, inizialmente per tre campi, due coperti e uno scoperto, con l’obiettivo di realizzarne altri due entro il 2022. I lavori, affidati ad una delle aziende costruttrici leader in Italia, inizieranno a fine luglio e dovrebbero terminare a metà settembre. Costo complessivo 250mila euro”.
“Il Gruppo Sportivo San Miniato – ha dichiarato il direttore generale Simone Gasperini – è lusingato di aver stipulato un accordo con Siena Padel per lo sviluppo, nella nostra città, di uno sport che sta spopolando nel mondo. E’ un servizio importante, sia per la cittadinanza sia per le famiglie dei nostri tesserati, che si aggiunge ai numerosi servizi che forniamo. Un passo in più, questo, che ci sta portando a diventare una sorta di Polisportiva e che si aggiunge al calcio maschile e femminile e al pattinaggio con il Roller Team. La volontà è quella di crescere e creare un’area sportiva ambiziosa e volta a tutti i senesi”.