Grande interesse e curiosità da parte degli studenti per la presentazione del libro
La giornalista americana di origine siriana Alia Malek è stata presente oggi all’Università di Siena, per parlare della storia e della situazione attuale della Siria e presentare il suo libro “Il paese che era la nostra casa. Racconto della Siria”, edito da Enrico Damiani. L’incontro, organizzato dall’insegnamento di Giornalismo e nuovi media e aperto ai cittadini, si è tenuto nell’aula magna Fieravecchia del palazzo San Galgano, davanti a un folto pubblico ,che ha risposto con grande interesse e curiosità.
Alia Malek si è trasferita negli Stati Uniti dalla Siria quando era bambina. Già avvocato per i diritti civili, ha pubblicato diversi libri. Con lei durante il dibattito hanno partecipato anche i professori dell’Ateneo Maurizio Boldrini, Giovanni Gozzini e Luca Verzichelli, delegato del rettore all’Internazionalizzazione, mentre l’introduzione dei lavori è stata affidata ad Alessandro Lovari, docente all’Università di Cagliari.
Il libro è un tuffo nel passato, nato dal desiderio di raccontare che cos’è davvero la Siria e qual è stata la sua storia nazionale più recente. Si legge nella descrizione del libro: “Nel 2011, poco dopo l’inizio della primavera araba, Alia Malek torna in Siria, il paese d’origine dei suoi genitori, che l’avevano lasciato prima che lei nascesse per trasferirsi in America e sfuggire così al regime di Assad. Nonostante le rivolte e la repressione, si respira ancora un clima di speranza, l’illusione di un cambiamento, tanto che Alia decide di restaurare la casa della nonna e restituirla al suo antico splendore. Il punto di partenza è la storia della sua famiglia, che si snoda sullo sfondo dei grandi eventi che hanno segnato il paese nel corso degli ultimi cent’anni, un racconto in cui privato e quotidiano si intrecciano alla Grande Storia in un insieme avvincente e ricco di fascino”.
Elena Pianigiani