La seconda edizione degli Stati Generali della Salute di Siena ha preso ufficialmente il via oggi con una giornata dedicata a ‘L’arte che cura’. La Sala Italo Calvino del Santa Maria della Scala ha ospitato approfondimenti e incontri con professionisti arrivati da tutta Italia ed Europa.
La giornata è stata dedicata all’analisi e al racconto di come l’arte sia e possa essere un valido supporto alle cure. Attraverso musica, pittura, teatro e altre discipline infatti, offre un canale per esprimere emozioni e vissuti difficili da verbalizzare, aiutando a elaborare traumi o stress.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Siena Nicoletta Fabio, di Giuseppe Giordano, Assessore alla Sanità del Comune di Siena e Cristiano Leone, Presidente del Complesso museale Santa Maria della Scala, il dibattito ha visto gli interventi del direttore artistico dei Teatri di Siena Vincenzo Bocciarelli, dell’artista Cesare Pietroiusti, di Irene Sanesi, co-founder del Cultural Welfare Center di Torino, di Enzo Grossi, coordinatore del corso Arte e salute dell’Università della Svizzera Italiana di Lugano, di Rebecca Russo, fondatrice della Fondazione Videoinsight e un’esperienza dell’azienda Ospedaliera Universitaria Senese a cura di Agnese Pieracci.
Ospite d’eccezione Cinzia Leone, famosa attrice, che ha portato sul palco la testimonianza di quanto l’arte possa essere importante per la salute e del suo potere terapeutico.