Premio Casato Prime Donne: premiazione il 18 settembre a Montalcino
La giuria del Premio Casato Prime Donne sceglie come simbolo dell’universo femminile una giovane araba di fede islamica che si oppone all’Isis. Per la divulgazione del territorio tre big: Giuseppe Casciaro capo redattore dei supplementi di Repubblica, Bruno Gambacorta con il suo Eat Parate e Filippa Lagerback con il turismo in bicicletta. La cerimonia di premiazione avrà luogo a Montalcino il 18 settembre. Chaimaa Fatihi, 23 anni, studentessa di legge a Modena e delegata dei Giovani Musulmani d’Italia al Forum Nazionale Giovani, all’indomani della strage al Bataclan ha dato voce ai fedeli del Corano che hanno orrore della violenza con una lettera aperta ai terroristi ripresa nella prima pagina di “Repubblica”. In questa giovane donna che ha affrontato gli integralisti con il velo indosso e a mani nude, la giuria del Premio – composta da Donatella Cinelli Colombini presidente, Rosy Bindi, Anselma Dell’Olio, Anna Pesenti, Stefania Rossini, Anna Scafuri e Daniela Viglione – ha visto un esempio di coraggio e di una nuova femminilità capace di muovere le coscienze. I premi della sezione giornalistica, destinati a chi divulga il territorio di Montalcino e il Brunello, sono andati a Giuseppe Casciaro per l’articolo Dall’albergo vicino a Montalcino un panorama suggestivo. Castello di Velona pubblicato ne “La Repubblica” , Bruno Gambacorta per il servizio televisivo intitolato 50 anni della DOC trasmesso in TG2 Eat Parade e Filippa Lagerback per il programma TV In bici con Filippa: Montalcino trasmesso in “Bike Channel”