La Società Chimica Italiana ha deciso di conferire la Medaglia Pratesi al Professor Dario Neri “per la sua riconosciuta attività di ricerca, dell’impatto nello sviluppo di terapie basate su anticorpi e del contributo sulle DNA-Encoded Chemical Libraries, di crescente importanza nel campo della Chimica Farmaceutica”. La cerimonia si terrà il 17 Settembre a Chieti, nell’ambito del Congresso Nazionale della Società Chimica Italiana.
La Divisione di Chimica Farmaceutica della Società Chimica Italiana conferisce, di norma ogni tre anni, la Medaglia Pratesi ad uno studioso del mondo accademico o dell’industria i cui meriti scientifici di comprovata eccellenza nel campo delle Scienze Chimico-Farmaceutiche abbiano rilevanza internazionale.
Dario Neri è anche Professore presso il Politecnico Federale Svizzero di Zurigo (ETH), Honorary Senior Visiting Fellow presso l’Università di Cambridge (UK) e membro della Commissione Docenti della Scuola di Dottorato in Biotecnologia dell’Università di Siena.
Il Prof. Neri è autore di oltre 500 pubblicazioni su riviste internazionali e ha vinto numerosi premi. Il Professor Neri e’ Chief Executive Officer (CEO) e Chief Scientific Officer (CSO) di Philogen, azienda italo-svizzera da lui co-fondata che è quotata presso Euronext, nel mercato principale della Borsa Italiana, con sedi a Siena e a Zurigo.
Il gruppo Philogen ha sviluppato prodotti biotecnologici innovativi antitumorali, alcuni dei quali sono attualmente studiati a livello globale in studi clinici di Fase III. La scoperta di tali prodotti è stata possibile grazie all’expertise del gruppo, sia nel campo delle librerie combinatorie codificate da DNA, sia nel campo della produzione di farmaci industriali, secondo le Good Manufacturing Practices (GMP). Attualmente Philogen ha due siti di produzione GMP nel territorio senese, uno a Rosia e uno a Montarioso.
