Al Virgilio Fedini di San Giovanni Valdarno si sfidano ACN Siena e San Giovanni Valdarno recupero della sesta giornata di andata del campionato di Serie D girone E: vincono i bianconeri, per 1-2, reti di Bani e Guidone.
La cronaca – La formazione guidata ancora una volta da Argilli è alla ricerca di una vittoria dopo i due pareggi consecutivi. Argilli cambia l’assetto offensivo, inserendo il giovane Guglielmo Mignani insieme a Guidone e a Sartor. Martina invece torna a fare il terzino.
Nei primi minuti il Siena prova a imporre il proprio gioco e guadagna due calci d’angolo intorno al quinto del primo tempo che però non sortiscono gli effetti sperati. Resta comunque costante la proiezione offensiva della squadra bianconera
Al diciottesimo vantaggio del Siena su azione dalla destra cross di Haruna che, dopo un controllo difettoso di Guidone, diventa buono per il piede di Bani che sigla l’uno a zero battendo Cipriani. Siena in totale controllo della partita Sangiovannese che subisce. Il gol del vantaggio dei bianconeri è giunto in un momento in cui la partita non stava offrendo molto, pur registrando un predominio senese.
Intorno alla mezz’ora di gioco la partita ritorna ad un ritmo compassato con la Sangiovannese che cerca di costruire delle azioni offensive e il Siena che si difende con sicurezza ed ordine, la pressione della Sangiovannese però non crea particolari pericoli alla porta di Narduzzo. Negli ultimi minuti della prima frazione la Sangiovannese prova ad alzare il ritmo cercando il colpo del pari ed è soprattutto Mencagli il numero 7 che si impegna sul fronte offensivo. Al quarantaquattresimo sangiovannese vicinissimo al pareggio e Tommaso lunghi che fallisce di testa una buona occasione, molto bravo Narduzzo che sventa il pericolo in tuffo.
Ricomincia il secondo tempo Argilli non ha operato nessun cambio nella formazione bianconera e anche i padroni di casa non effettuano nessuna sostituzione per il momento.
La prima parte della seconda frazione inizia come era iniziata la prima, con un Siena proiettato in attacco che al quinto del secondo tempo si rende pericoloso Con una palla di Schiavoni profondità per Guidone molto interessante ma la terna arbitrale Ferma tutto per un presunto fuorigioco. Passano pochi minuti e lo sviluppo di una bellissima azione di ripartenza Sare si libera benissimo in area avversaria, ma purtroppo la sua conclusione è debole e viene neutralizzata dalla retroguardia della Sangiovannese. Una grande occasione fallita dai bianconeri. Non sbaglia invece Guidone al decimo della ripresa che mette in rete su preziosissimo suggerimento di Martina che scende sul fondo e dalla sinistra serve il capitano della Robur che si smarca molto bene e scaglia la palla nella porta avversaria: Siena in vantaggio 2 a 0 a San Giovanni Valdarno.
A questo punto argilli opera dei cambi ferisce Gibilterra e Ruggieri in sostituzione di Sartor e Bani con Martina che a questo punto alza il suo raggio d’azione e va a fare l’esterno offensivo
Ventiquattresimo il turno di non essere che prende il posto del Capitano Guidone che esce dopo un impeccabile prova al servizio della squadra, coronata dal gol del due a zero che è il suo quinto centro stagione. La partita si avvia verso gli ultimi 10 minuti dell’incontro con Gerace che prende il posto di Martina.
La gara va verso la conclusione con il Siena ancora padrone del centrocampo che si propone in fase offensiva molto spesso soprattutto con Guglielmo Mignani che prova a concludere al 39° ma il suo tiro non è preciso. Buonissima la prova del giovane Senese che ha tenuto impegnata la retroguardia della sangiovannese per tutta la gara ha difeso tantissimi palloni e ha fatto sempre salire la squadra, risultando preziosissimo.
Molto bene anche Gibilterra che dopo il suo ingresso ha presidiato la fascia destra con costanza e grande personalità.
Al 42° la Sangiovannese trova il goal con Romanò, Narduzzo sbaglia l’intervento e la palla finisce in rete. Partita sorprendentemente riaperta dalla Sangiovannese a pochi minuti dalla fine. Saranno sei i minuti di recupero concessi dall’arbitro. La partita non offre nessuna altra emozione.
