“Non soddisfa le più necessarie condizioni di procedibilità”
Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso della Robur contro il format della Serie B poichè “non soddisfa più le necessarie condizioni di procedibilità ” dal momento che il club toscano ha da un lato rinunciato all’unico motivo contenuto nell’impugnativa in esame (relativo al fatto che il Collegio di garanzia, nell’udienza dello scorso 11 settembre, non rimise “al contraddittorio delle parti la questione della competenza degli organi della giustizia sportiva a decidere sul format del campionato di serie B”) e dall’altro lato ha chiesto l’applicazione immediata del decreto legge n. 115 del 2018. Per lo stesso motivo respinto anche il ricorso del Catania.
In riferimento invece al profilo del “danno grave e irreparabile”, presupposto anch’esso necessario per l’accoglimento delle domande cautelari, il Tar della Lazio propone le stesse riflessioni per entrambi i ricorsi, sottolineando che in primo luogo, per il giudice amministrativo l’interesse a garantire il regolare svolgimento dei campionati già in corso prevale su quello delle ricorrenti all’eventuale ripescaggio; in secondo luogo, il Tar sottolinea come anche un’eventuale decisione favorevole al Catania o alla Robur Siena non garantirebbe alle due società il ripescaggio immediato in Serie B, perché i criteri per la scelta dei tre club eventualmente da ammettere andrebbero discussi in un altro ricorso.