Non solo furti e rapine. Durante la riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica tenutasi oggi in Prefettura a Siena, si è paralto anche dell’accoglienza dei richiedenti protezione internazionale, tema che resta caldo e di grande attualità.
E’ stato segnalato che al momento la prefettura accoglie circa 1.100 ospiti all’interno dei Centri di Accoglienza Straordinaria presenti in provincia. Di tali migranti circa 850 sono ancora in attesa di svolgere l’audizione presso la competente Commissione Territoriale per il riconoscimento della protezione.
“Tale ultimo dato – spiega la Prefettura – consente di comprendere che non sarà possibile, a breve o medio termine, garantire alcun turn-over nelle strutture . Il dato appare ancora più rilevante se si considera che la Prefettura ha recentemente pubblicato diversi bandi di gara per la fornitura dei servizi di accoglienza: a fronte della ricerca di 1300 posti, nel tentativo di ampliare il sistema di accoglienza, sono pervenute offerte per soli 825 posti – si sottolinea – Nonostante tale quadro di estrema criticità, la Prefettura ha, comunque, continuato ad accogliere i migranti provenienti dagli sbarchi ed assegnati, sula base di piani di riparto regionale, dal Ministero dell’Interno, nonché quelli cd. “territoriali” : da settembre alla data odierna l’Ufficio territoriale del Governo ha accolto complessivamente 96 migranti “territoriali” (di cui 8 nel solo corrente mese)”.
In tale contesto di disagio il Prefetto ha chiesto alla Presidente della provincia di potersi fare parte attiva presso i Sindaci affinché i Comuni possano rafforzare la loro collaborazione anche in questo settore. In particolare, il Prefetto ha chiesto che gli Enti Locali valutino di mettere a disposizione del sistema di accoglienza beni immobili ovvero aree pubbliche idonee ad essere attrezzate con moduli abitativi prefabbricati messi a disposizione dalla Prefettura stessa.