Dodici milioni ottocentosettantottomila e spicci di euro. Questa la cifra alla quale è arrivata l’asta relativa all’immobile che ospita Toscana Life Sciences e tutte le aziende collegate.
Proprio oggi, 27 ottobre alle ore 12 era fissata la scadenza per la presentazione delle offerte. Circa due anni fa il curatore fallimentare aveva richiesto per l’edificio circa 25 milioni, ma non era stata presentata alcuna proposta. E cosi è accaduto nelle successive occasioni. L’opera, un complesso unico in ambito cittadino per dimensioni e funzionalità era stata commissionata dalla Fondazione Mps di cui la Biotech era partecipata al 100% all’Immobiliare Sansedoni e inaugurata nel 2009. Nel 2012 i primi segnali di crisi, poi nel dicembre 2014 la messa in liquidazione e nel marzo 2015 il fallimento.
L’apertura delle “buste” contenenti le offerte, se ce ne saranno, avverrà domani. In caso negativo il prezzo scenderà ancora del 20%, e per il mercato dei grandi investitori una cifra intorno ai 9-10 milioni di euro per la casa del comparto delle Scienze della vita a Siena, potrebbe iniziare ad essere una cifra molto appetibile. A differenza dell’ultima asta però si sarebbe registrata meno “apprensione”, perché gli investimenti milionari del Mise e della Fondazione Mps dentro Tls Sviluppo, lasciano presuppore un futuro a lungo termine per l’insediamento di strada del Petriccio.