Con 656 immobili in asta nel corso del 2022, la provincia di Siena si qualifica al 63° posto a livello nazionale per numero di immobili all’asta.
A livello regionale si posiziona quinta dietro a Firenze, Pistoia, Pisa e Lucca.
Lo rende noto il Centro studi AstaSy Analytics di NPLs RE_Solutions nel suo “Report Aste 2022”, che ogni anno analizza il settore delle aste immobiliari in Italia tracciandone un panorama dettagliato e preciso.
Il valore di tutti i beni in asta a Siena nell’anno 2022 è stato di 164.207.066,24 euro, con possibilità di offerta minima pari a 136.611.082,90 euro e un valore medio degli immobili pari a 250.315,65 euro.
I 656 immobili all’asta risultano così composti: la maggior parte dei lotti sono immobili di tipo residenziale (437 lotti), quasi il 67% del totale. Il 20% circa, pari a 130 lotti, è costituito da beni strumentali (uffici/negozi/laboratori/magazzini/capannoni), il 9% da terreni (60 lotti), il restante rientra nella categoria “altro” (29 lotti) che comprende fabbricati a destinazione speciale, cantieri in costruzione e alberghi (il 4% del totale).
Il maggior numero di immobili all’asta, pari a 130 (20% del totale), è concentrato nel capoluogo.
Seguono i comuni di Colle Val d’Elsa e Montalcino con 56 lotti ognuno; vi è poi Sinalunga con 45 lotti, Chianciano Terme con 35 lotti e Montepulciano con 33 lotti. I residui 357 lotti sono distribuiti tra i restanti comuni della provincia.
Come commenta Massimiliano Morana, amministratore delegato NPLs_RE Solutions:
“Spicca, per valore del bene in vendita, un vasto complesso immobiliare a uso hotel, ubicato tra Monteriggioni e Colle di Val d’Elsa. Tuttavia, rispetto al valore iniziale, l’immobile ha subito una riduzione di oltre l’85%. È probabile che le dimensioni inusuali per la zona e la necessità di proseguire la costruzione richiamino un parco acquirenti ristretto. Particolare la situazione di Montalcino, che ha gli stessi immobili all’asta di Colle Val d’Elsa ed è secondo in provincia dopo il capoluogo per numero di lotti nonostante le piccole dimensioni. La ragione sta nel fatto che ben 22 immobili (su 56 complessivi) vengono dal fallimento di Borgo Montalcino srl e riguardano appartamenti parte di un complesso residenziale di recente costruzione adiacente al centro”.