Serie D: un grande Siena fa la remuntada e riprende il Flaminia: all’Artemio Franchi finisce 3 a 3 con i bianconeri che non riescono a capovolgere la gara a proprio favore recuperando ben tre reti. È stata davvero una gara incredibile quella vista oggi al Rastrello, un Siena deludente era andato sotto di ben tre lunghezze, ma poi ha saputo reagire ed ha incredibilmente ristabilito la parità quando tutto ormai sembrava pregiudicato, grazie alla doppietta di Guidone e al gol di Haruna, tutti gol realizzati nell’arco di 8 minuti.
La cronaca:
Per la ventunesima giornata del campionato di Serie D girone E si affrontano all’Artemio Franchi il Siena di Gilardino e il Flaminia di Mister Rambaudi. Mignani parte dalla panchina in attacco ci sarà il ritorno di Capitan Guidone. Subito schierato titolare il neo acquisto Vincenzo Guerino al centro della difesa I primi 10 minuti se ne vanno senza emozioni, il Siena fa un po’ fatica a costruire la manovra, ma cerca di farsi vedere dalle parti di Grussu muovendo gli esterni. Bisogna attendere il 26′ per il primo squillo del Siena: Guidone bene con il tacco per Ciccio Agnello che tergiversa e poi colpisce la palla mandandola alta sopra la traversa.
Clamoroso al ventottesimo quando Gibilterra si trova a tu per tu con il portiere avversario ma sbaglia la conclusione e fallisce clamorosamente il vantaggio e come nella più classica delle storie di calcio un minuto dopo gli ospiti vanno in vantaggio con un diagonale da destra di Sirbu che fulmina Narduzzo portando in vantaggio a sorpresa gli ospiti. La Robur accusa il colpo e dopo neanche due minuti è costretta a subire il doppio svantaggio questa volta è Ferrara che sfrutta un’indecisione clamorosa della difesa bianconera e mette comodamente in porta il gol del 2 a 0.
Il Siena prova a reagire e colleziona due occasioni tra il trentaquattresimo e il trentanovesimo prima con Ilari e poi con Orlando, ma la situazione non si sblocca.
Ma la Robur rischia anche molto con Ruggeri che non sembra in giornata che subisce sistematicamente le ripartenze avversarie. Si chiude così un secondo tempo molto negativo per il Siena che a tempo quasi scaduto fallisce l’ennesima occasione sottoporta questa volta è Guarino che devia sopra la traversa ad un passo da Grussu.
Inizia il secondo tempo e il tecnico Gilardino inserisce il fantasista Guberti sin dall’inizio insieme a Padulano, escono D’Iglio e Gibilterra. Pochi minuti e Stefano Guberti causa subito l’espulsione del numero 7 Sirbu, Flaminia in dieci per quasi tutto il secondo tempo
Ma al sesto minuto Sare prima perde un pallone a centrocampo e poi sul ripiegamento avversario colpisce la palla con il braccio in area: rigore per il Flaminia al 6′ minuto. Cruz si fa parare il penalty da Narduzzo, ma il portiere Senese non riesce a intervenire sulla ribattuta e lo stesso Cruz ribadisce in porta il 3 a 0. Al ventunesimo Gilardino prova il tutto per tutto inserendo Haruna e Mignani che prendono il posto di Orlando e di un deludente Ilari. Il Siena attacca a testa bassa cercando quantomeno di accorciare le distanze, ma il Flaminia nonostante l’inferiorità numerica tiene benissimo il campo e si rende ancora pericoloso intorno alla metà del secondo tempo con un’ottima manovra offensiva che tiene sempre in apprensione la difesa bianconera. Al ventisettesimo Gilardino inserisce anche Cristiano Bani al posto di Agnello.
Finalmente al ventottesimo Il Siena viene premiato e accorcia le distanze, Guberti crossa benissimo dalla sinistra e Gaperini si produce nel più classico degli autogol e di testa insacca nella sua porta per il 3 a 1 del Siena. Un minuto dopo il Siena segna un altro gol con Padulano che viene però annullato dal guardialinee per un sospetto fuorigioco. I ragazzi di Gilardino vanno all’arma bianca e al 32′ Haruna riesca a segnare il 3 a 2 con un bellissimo tiro che entra dopo aver toccato la traversa. Partita riaperta a dieci minuti dalla fine. Clamoroso al trentasettesimo, il Siena riacciuffa il pari con un’azione bellissima sull’asse Ruggeri-Martina, il 33 bianconero vede benissimo Guidone smarcato al centro dell’area, il capitano segna il 3 a 3: è il suo decimo gol quest’anno. La partita si riaccende e il Siena cerca disperatamente il gol del vantaggio forte della superiorità numerica e della stanchezza evidente degli avversari. È un assedio, il Flaminia è tutto chiuso alla difesa della propria porta, la pressione dei bianconeri non viene premiata e ormai manca poco tempo.