E’ stato presentato ieri nel Cortile del Podestà (e non poteva essere in altro luogo! ndr) il progetto editoriale targato Extempora ‘In hoc Palio vinces” di Diego Consales.
Un volume di 244 pagine, stampato a colori, con copertina nobilitata in argento, rende omaggio ai pittori dei drappelloni dal 1999 al 2019 e rappresenta anche un omaggio a tutta Siena che custodisce queste opere d’arte nei musei di Contrada. La copertina è stata realizzata appositamente da Jean Claude Coenegracht, autore del drappellone vinto dalla Contrada della Lupa nell’agosto del 2016.
“La passione per i drappelloni mi ha spesso portato nei musei delle Contrade e sempre mi sono domandato quale lavoro, intenzione, idea, ansia, emozione vi fosse stata dietro quella straordinaria prova – spiega l’autore Diego Consales – . Perché di non comune prova si tratta quando si è chiamati a mettere il proprio tassello in storie e tradizioni secolari. Queste mie passioni sono divenute il filo conduttore di un avventuroso viaggio durato due anni, le cui tappe sono divenute raggiungibili grazie all’incredibile disponibilità di tutti gli artisti che mi hanno aperto le porte di botteghe, studi, case, casali, castelli e perfino teatri. Di coloro di cui avevo studiato le pennellate e lo stile, ho conosciuto natura, essenza e animo. Prima immaginati, poi svelati come se fossimo nel Cortile del Podestà delle loro vite. Inoltre a tutti ho esposto la mia duplice finalità, editoriale e sociale. Editoriale per narrare l’esperienza paliesca di ognuno di loro e descrivere cosa abbia rappresentato nella rispettiva carriera. Sociale per riportare fisicamente i pittori nelle Contrade che custodiscono i loro drappelloni, rinsaldando grazie a questo volume un legame tanto peculiare quanto esclusivo.”
Un lavoro, affrontato nel faticoso momento della pandemia, che ha portato alla realizzazione del libro “In hoc Palio vinces” di cui Extempora ha curato il percorso editoriale, dalla grafica alla stampa. Il rapporto che si è creato con l’autore Diego Consales e la casa editrice è diventato a
sua volta un percorso fatto di condivisione, paure e reciproca soddisfazione.
“Ho incontrato Diego Consales prima della pandemia, nel 2019′ dice Francesca Paoli, responsabile editoriale di Extempora. “Diego mi parlò del suo progetto, era ambizioso e di lunga realizzazione, ma a noi piacciono le sfide e così abbiamo accettato con entusiasmo”.
Stefania Foderi, editrice che ha curato anche la parte grafica, parla del percorso condiviso con l’autore: “La passione è stato il filo conduttore di ‘In hoc Palio vinces, ci sentivamo spesso con Diego per confrontarci sul progetto, credo il più ambizioso mai affrontato da Extempora. Un ringraziamento particolare va al Consorzio per la Tutela del Palio di Siena e all’Amministrazione Comunale che non solo hanno concesso il loro patrocinio, ma che si sono dimostrati entusiasti supportandoci affinché, non solo il libro, ma anche la presentazione, fosse un evento per la città intera.”