Nel primo semestre 2021 sono nate in provincia di Siena 829 nuove imprese, 125 in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (+17,8% in termini relativi). Le cessazioni, al contrario, si sono ridotte di 146 unità (-19%) fermandosi a quota 622. Di conseguenza, dopo tre anni caratterizzati dal segno negativo, nel 2021 il saldo fra iscrizioni e cessazioni torna decisamente in positivo (+207).
Sono i numeri che emergono dal quadro della situazione della Camera di Commercio di Siena e Arezzo.
“I dati della demografia delle imprese senesi al 30 giugno 2021 –commenta Anna Lapini. Vice Presidente Vicaria dell’Ente camerale – evidenziano una decisa ripresa della natalità da collegare ad un miglioramento del clima di fiducia generale anche se permangono ancora elementi di incertezza ancora legati all’andamento pandemico. Il miglioramento osservato in questo inizio d’anno non è però sufficiente ad annullare le flessioni subite nei trimestri precedenti: a metà anno, infatti, si contavano in provincia di Siena 28.124 imprese, in diminuzione delle 0,2% rispetto alle 28.190 della metà del 2020. Se consideriamo anche le unità locali il numero sale a 36.786 unità.”
“Per quanto concerne le imprese femminili – prosegue Anna Lapini – a giugno 2021 erano 6.902 in crescita dello 0,6% rispetto al 2020. I settori in cui le imprese femminili hanno maggiore rilevanza sono: le altre attività di servizi in cui rappresentano il 58,3% del totale delle imprese di settore, sanità e assistenza sociale (47,6%), i servizi di alloggio e ristorazione (32,1%) e agricoltura (31,3%). Fra i principali settori, quelli che hanno contribuito a determinare il segno della variazione positiva rispetto al 2020 sono: servizi di alloggio e ristorazione (+0,9%), altre attività di servizi (+0,1%), manifatturiero (+2,9%), attività immobiliari (+2,8%) e costruzioni (+4%). In flessione invece: agricoltura (-1,2%), commercio (-1,1%) e servizi di supporto alle imprese (-0,5%). Nel loro complesso quindi le imprese in rosa rappresentano il 24,5 % del totale delle imprese senesi con una distribuzione più elevata nell’agricoltura (1.707 imprese, 24,7% del totale), nel commercio (1.443 imprese, 20,9% del totale), nei servizi di alloggio e ristorazione (948 imprese, 13,7% del totale) e nelle altre attività di servizi (671 imprese, 9,7% del totale).
“Registriamo nei primi sei mesi dell’anno – sottolinea Marco Randellini, Segretario Generale della Camera di Commercio di Arezzo-Siena – una dinamica delle aperture di nuove attività più in linea con il periodo pre-pandemia. Un segnale positivo che si accompagna però ad elementi di più forte preoccupazione: un’evoluzione delle cancellazioni nettamente sotto la media degli ultimi anni e un dato fortemente negativo che interessa gli addetti delle imprese aretine. Il dato sulle cancellazioni, di per sé non certamente negativo, è, con molta probabilità, fortemente condizionato dalle misure di sostegno messe in campo in questi mesi dal governo nazionale. Ciò ci porta ad ipotizzare l’esistenza di una “platea nascosta” di imprese che in circostanze diverse avrebbero già cessato l’attività. Più evidenti invece, sul fronte occupazionale, le ripercussioni delle difficoltà che hanno interessato le nostre aziende, nonostante le straordinarie misure di salvaguardia messe in campo nel corso dell’emergenza sanitaria ed economica. Diminuiscono infatti vistosamente sia gli addetti operanti nelle varie strutture delle imprese della provincia (-7 %), che quelli delle varie localizzazioni aziendali presenti in provincia (-7,4%). Numeri che evidenziano come sia necessario un più forte consolidamento della ripresa economica in atto.”
Addetti delle imprese con sede in provincia di Siena
2° trim. 2021 | 2° trim. 2020 | Var. % | |
Addetti delle imprese con sede in provincia di Siena | 110.319 | 118.619 | -7,0% |
Addetti delle localizzazioni aziendali presenti in provincia di Siena * | 87.002 | 93.974 | -7,4% |
*: di imprese con sede in provincia di Siena o in altra provincia
“Tornando all’analisi della demografia del primo semestre 2021 – prosegue Marco Randellini – erano 1.930 le imprese giovanili (imprese in cui la partecipazione di controllo e proprietà è detenuta in maggioranza da persone di età inferiore a 35 anni) con sede in provincia di Siena. Le imprese giovanili hanno confermato la loro grande vitalità: sono nate infatti nei primi sei mesi dell’anno 222 nuove aziende e ne sono state chiuse solo 70. Il bilancio a metà anno è quindi ampiamente positivo: +152 imprese. Il dato sembra contraddittorio rispetto a quanto affermato poco prima: il motivo di questa discrepanza è da individuare nel fatto che la classe imprenditoriale è soggetta ad un progressivo invecchiamento, ragione per cui i saldi positivi della demografia imprenditoriale giovanile non riescono a bilanciare i flussi negativi dovuti al passaggio degli imprenditori al di sopra della soglia dei 35 anni .I giovani forniscono comunque un contributo determinante alla natalità imprenditoriale visto che più di una nuova attività su quattro (26,8%) è costituita da under 35. Si tratta di un risultato di rilievo se si pensa che le imprese giovanili rappresentano soltanto il 6,9% delle 28.124 aziende che costituiscono il sistema imprenditoriale senese.”
Per quanto riguarda le imprese straniere della provincia – conclude il Segretario Generale della Camera di Commercio di Arezzo-Siena – quelle cioè in cui la partecipazione di persone (titolari di carica o di quote societarie) non nate in Italia risulta complessivamente superiore al 50%, nei primi sei mesi del 2021 risultano cresciute del 3,6%, arrivando a toccare quota 2.449. Quasi una su tre (29%) opera nel settore delle costruzioni, il 18,3% nel commercio, il 16,1% in agricoltura ed il 10,4% nei servizi di alloggio e ristorazione. Per meglio analizzare questo processo di continua crescita, si possono esaminare i dati dei titolari di carica secondo la loro nazionalità. Innanzitutto, fra gli stranieri la crescita non è assolutamente omogenea: nel 2020 i soggetti extra-comunitari sono infatti cresciuti di più rispetto ai comunitari (+3,8% contro +2,4%). Fra i comunitari, tutte le principali nazionalità sono in crescita, fatta eccezione per tedeschi (-0,4%) e francesi (-2,2%). Si incrementano dell’1,8% i titolari di carica di nazionalità romena (che rappresentano circa il 31% dei comunitari), così come i britannici (+4,1%), i belgi (+2,3%) ed i polacchi (+9,2%).). Fra gli extra-comunitari crescono gli albanesi (+3,7%), gli statunitensi (+2,9%), i kosovari (+13,6%) i marocchini (+0,8%) e i russi (+12,5%). In flessione, invece, gli svizzeri (-3,5%), i cinesi (-7,5%), i tunisini (-5,3%) ed i serbo-montenegrini (-11,5%).”
IL QUADRO COMPLESSIVO
2° trim. 2021 | 2° trim. 2020 | Var. % | |
Attive | 24.605 | 24.726 | -0,5% |
Sospese | 19 | 18 | 5,6% |
Inattive | 1.761 | 1.715 | 2,7% |
con Procedure concorsuali | 684 | 679 | 0,7% |
in Scioglimento o Liquidazione | 1.055 | 1.052 | 0,3% |
Totale | 28.124 | 28.190 | -0,2% |
Rispetto allo scorso anno sono diminuite dello 0,5% le imprese attive (-121 unità) mentre, al contrario, sono cresciute del 2,7% le inattive, dello 0,7% quelle con procedure concorsuali aperte e dello 0,3% le imprese in scioglimento-liquidazione.
LE FORME GIURIDICHE
In termini numerici sono sempre le imprese individuali la forma giuridica numericamente più rilevante (13.714 unità), seguite da società di capitale (7.635 unità), società di persone (5.980 unità) e altre forme (795 unità).
In termini relativi, crescono le società di capitale (+3%) e le altre forme (+1,8%), mentre diminuisce il numero delle società di persone (-1,7%) e delle imprese individuali (-1,4%).
2° trim. 2021 | 2° trim. 2020 | Var. % | |
Società di capitale | 7.635 | 7.416 | 3,0% |
Società di persone | 5.980 | 6.086 | -1,7% |
Imprese individuali | 13.714 | 13.907 | -1,4% |
Altre forme | 795 | 781 | 1,8% |
Totale | 28.124 | 28.190 | -0,2% |
I SETTORI DI ATTIVITÀ
A livello di macro settori, si ha una dicotomia fra una buona parte del comparto dei servizi, che comunque prosegue nella sua crescita, ed il resto dei settori che invece perdono terreno: parliamo in particolare di agricoltura (-1,2%), manifatturiero (-1,4%), costruzioni (-1,2%), commercio (-0,9%), trasporti (-0,9%), ma anche istruzione (-2,7%) e altre attività dei servizi (-0,3%).
All’interno del terziario aumenta il numero delle imprese di: servizi di alloggio (+0,7%), servizi di ristorazione (+0,1%), servizi di informazione e comunicazione (+3,9%), attività finanziarie ed assicurative (+3,9%), attività professionali, scientifiche e tecniche (+2,3%), servizi di supporto alle imprese (+4%), sanità ed assistenza sociale (+5%) e attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (+2,4%).
All’interno del comparto del commercio non ci sono eccezioni alla tendenza negativa evidenziata a livello aggregato: le imprese del commercio all’ingrosso-dettaglio-riparazione di veicoli diminuiscono dell’1,4%, quelle del commercio all’ingrosso-intermediari del commercio dello 0,1% e, infine, si riducono dell’1,2% le imprese del commercio al dettaglio.
Il settore delle costruzioni, nonostante il traino degli incentivi pubblici, non mostra segno di ripresa (-1,2%).
All’interno del manifatturiero prevalgono i segni negativi: diminuiscono infatti le aziende delle industrie dell’abbigliamento (-1%) e della pelletteria-calzature (-6,3%), le industrie del legno (-0,9%), dei prodotti in metallo (-1,1%), dell’elettronica (-3,6%), delle apparecchiature elettriche (-7,1%), dei macchinari (-5,4%), dei mobili (-1,1%) e della riparazione, manutenzione ed installazione di macchine (-3,5%).
Uniche eccezioni sono rappresentate dalle aziende di produzione delle bevande (+0,4), quelle della metallurgia (+6,3%), quelle della fabbricazione di autoveicoli e rimorchi (+4,8%) e delle altre industrie manifatturiere (+0,7%).
Settore | 2° trim 2021 | 2° trim 2020 | Var % |
A Agricoltura, silvicoltura pesca | 5.457 | 5.521 | -1,2% |
B Estrazione di minerali da cave e miniere | 30 | 30 | 0,0% |
C Attività manifatturiere | 2.325 | 2.357 | -1,4% |
C10 Industrie alimentari | 255 | 254 | 0,4% |
C11 Industria delle bevande | 35 | 35 | 0,0% |
C13 Industrie tessili | 42 | 44 | -4,5% |
C14 Confezione di articoli di abbigliamento | 100 | 101 | -1,0% |
C15 Fabbr. articoli in pelle e calzature | 134 | 143 | -6,3% |
C16 Ind. legno e prod. in legno | 220 | 222 | -0,9% |
C17 Fabbr. carta e prodotti di carta | 22 | 22 | 0,0% |
C18 Stampa e riproduzione supporti registrati | 74 | 74 | 0,0% |
C20 Fabbricazione di prodotti chimici | 23 | 23 | 0,0% |
C22 Fabbr. articoli in gomma e mat. plastiche | 44 | 44 | 0,0% |
C23 Fabbr. altri prodotti minerali non metalliferi | 238 | 238 | 0,0% |
C24 Metallurgia | 17 | 16 | 6,3% |
C25 Fabbr. prodotti in metallo | 369 | 373 | -1,1% |
C26 Prod. elettronica, ottica, elettromedicali… | 27 | 28 | -3,6% |
C27 Fabbr. apparecchiature elettriche … | 52 | 56 | -7,1% |
C28 Fabbr. macchinari ed apparecchiature nca | 105 | 111 | -5,4% |
C29 Fabbr. autoveicoli, rimorchi e semirimorchi | 22 | 21 | 4,8% |
C31 Fabbricazione di mobili | 260 | 263 | -1,1% |
C 32 Altre industrie manifatturiere | 138 | 137 | 0,7% |
C33 Riparazione, manut. e install. macchine… | 137 | 142 | -3,5% |
D Fornitura energia elettrica, gas,… | 30 | 30 | 0,0% |
E Fornitura acqua; reti fognarie, gestione rifiuti | 43 | 43 | 0,0% |
F Costruzioni | 3.733 | 3.780 | -1,2% |
G Commercio all’ingrosso e al dettaglio | 5.488 | 5.537 | -0,9% |
G45 Comm. ingrosso, dettaglio e riparazione veicoli | 583 | 591 | -1,4% |
G46 Comm. ingrosso e intermediari commercio | 1.816 | 1.818 | -0,1% |
G47 Commercio al dettaglio | 3.089 | 3.128 | -1,2% |
H Trasporto e magazzinaggio | 552 | 557 | -0,9% |
I55 Servizi di alloggio | 977 | 970 | 0,7% |
I56 Attività dei servizi di ristorazione | 1.979 | 1.977 | 0,1% |
J Servizi di informazione e comunicazione | 510 | 491 | 3,9% |
K Attività finanziarie e assicurative | 632 | 608 | 3,9% |
L Attività immobiliari | 1.847 | 1.847 | 0,0% |
M Attività professionali, scientifiche e tecniche | 803 | 785 | 2,3% |
N Noleggio, ag. viaggio, serv. supporto alle imprese | 813 | 782 | 4,0% |
P Istruzione | 110 | 113 | -2,7% |
Q Sanità e assistenza sociale | 126 | 120 | 5,0% |
R Att. artistiche, sportive, intrattenimento e divertimento | 377 | 368 | 2,4% |
S Altre attività di servizi | 1.150 | 1.154 | -0,3% |
X Imprese non classificate | 1.142 | 1.119 | 2,1% |
Totale | 28.124 | 28.190 | -0,2% |
Le imprese artigiane
Continua l’emorragia delle imprese artigiane: negli ultimi dodici mesi se ne sono perse altre 117, con una corrispondente variazione dell’1,8%.
Settore | 2° trim 2021 | 2° trim 2020 | Var % |
A Agricoltura, silvicoltura pesca | 187 | 184 | 1,6% |
B Estrazione di minerali da cave e miniere | 4 | 4 | 0,0% |
C Attività manifatturiere | 1.282 | 1.315 | -2,5% |
E Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione d… | 12 | 11 | 9,1% |
F Costruzioni | 2.519 | 2.594 | -2,9% |
G Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di aut… | 333 | 347 | -4,0% |
H Trasporto e magazzinaggio | 384 | 391 | -1,8% |
I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione | 176 | 176 | 0,0% |
J Servizi di informazione e comunicazione | 67 | 66 | 1,5% |
L Attività immobiliari | 3 | 3 | 0,0% |
M Attività professionali, scientifiche e tecniche | 122 | 125 | -2,4% |
N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imp… | 262 | 255 | 2,7% |
P Istruzione | 3 | 3 | 0,0% |
Q Sanità e assistenza sociale | 1 | 1 | 0,0% |
R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver… | 45 | 46 | -2,2% |
S Altre attività di servizi | 933 | 935 | -0,2% |
X Imprese non classificate | 21 | 15 | 40,0% |
Totale | 6.354 | 6.471 | -1,8% |
LE IMPRESE GIOVANILI
Provincia di Siena | Imprese giovanili al 30/06/2021 | % su tot. imprese giovanili | % su tot. imprese settore | Var.% su 2020 |
Agricoltura | 403 | 20,9% | 7,4% | 0,0% |
Manifatturiero | 85 | 4,4% | 3,7% | 0,0% |
Fornitura di energia elettrica, gas … | 2 | 0,1% | 6,7% | 0,0% |
Fornitura acqua, reti fognarie, depurazione.. | 2 | 0,1% | 4,7% | 0,0% |
Costruzioni | 215 | 11,1% | 5,8% | -0,9% |
Commercio | 390 | 20,2% | 7,1% | 1,6% |
Trasporto e magazzinaggio | 25 | 1,3% | 4,5% | -10,7% |
Servizi alloggio e ristorazione | 245 | 12,7% | 8,3% | -8,9% |
Serv. informazione e comunicazione | 37 | 1,9% | 7,3% | 12,1% |
Attività finanziarie e assicurative | 92 | 4,8% | 14,6% | 17,9% |
Attività immobiliari | 34 | 1,8% | 1,8% | -17,1% |
Attività professionali e tecniche | 56 | 2,9% | 7,0% | 5,7% |
Noleggio, ag. viaggio, serv. supp. impr | 78 | 4,0% | 9,6% | 8,3% |
Istruzione | 2 | 0,1% | 1,8% | -33,3% |
Sanità e assistenza sociale | 10 | 0,5% | 7,9% | 66,7% |
Att. artistiche, sportive, intratt. e divertim. | 21 | 1,1% | 5,6% | 5,0% |
Altre attività di servizi | 109 | 5,6% | 9,5% | 0,0% |
Imprese non classificate | 124 | 6,4% | 10,9% | -0,8% |
Totale | 1.930 | 100,0% | 6,9% | 0,0% |
LE IMPRESE FEMMINILI
Provincia di Siena | Imprese femminili al 30/06/2021 | % su tot. imprese femminili | % su tot. imprese settore | Var.% su 2020 |
Agricoltura | 1.707 | 24,7% | 31,3% | -1,2% |
Estrazione da cave | 4 | 0,1% | 13,3% | 33,3% |
Manifatturiero | 426 | 6,2% | 18,3% | 2,9% |
Fornitura di energia elettrica, gas … | 2 | 0,0% | 6,7% | 0,0% |
Fornitura acqua, reti fognarie, depurazione.. | 6 | 0,1% | 14,0% | 0,0% |
Costruzioni | 209 | 3,0% | 5,6% | 4,0% |
Commercio | 1.443 | 20,9% | 26,3% | -1,1% |
Trasporto e magazzinaggio | 44 | 0,6% | 8,0% | 7,3% |
Servizi alloggio e ristorazione | 948 | 13,7% | 32,1% | 0,9% |
Serv. informazione e comunicazione | 91 | 1,3% | 17,8% | 5,8% |
Attività finanziarie e assicurative | 135 | 2,0% | 21,4% | 4,7% |
Attività immobiliari | 405 | 5,9% | 21,9% | 2,8% |
Attività professionali e tecniche | 152 | 2,2% | 18,9% | 2,7% |
Noleggio, ag. viaggio, serv. supp. impr | 202 | 2,9% | 24,8% | -0,5% |
Istruzione | 28 | 0,4% | 25,5% | -3,4% |
Sanità e assistenza sociale | 60 | 0,9% | 47,6% | 1,7% |
Att. artistiche, sportive, intratt. e divertim. | 85 | 1,2% | 22,5% | -1,2% |
Altre attività di servizi | 671 | 9,7% | 58,3% | 0,1% |
Imprese non classificate | 284 | 4,1% | 24,9% | 9,2% |
Totale | 6.902 | 100,0% | 24,5% | 0,6% |
LE IMPRESE STRANIERE
Provincia di Siena | Imprese straniere al 30/06/2021 | % su tot. imprese straniere | % su tot. imprese settore | Var.% su 2020 |
Agricoltura | 402 | 16,1% | 7,4% | 4,1% |
Manifatturiero | 120 | 4,8% | 5,2% | -0,8% |
Fornitura acqua, reti fognarie, depurazione.. | 1 | 0,0% | 2,3% | – |
Costruzioni | 724 | 29,0% | 19,4% | -0,3% |
Commercio | 458 | 18,3% | 8,3% | 2,5% |
Trasporto e magazzinaggio | 45 | 1,8% | 8,2% | -2,2% |
Servizi alloggio e ristorazione | 260 | 10,4% | 8,8% | 2,4% |
Serv. informazione e comunicazione | 25 | 1,0% | 4,9% | 13,6% |
Attività finanziarie e assicurative | 14 | 0,6% | 2,2% | 55,6% |
Attività immobiliari | 45 | 1,8% | 2,4% | 9,8% |
Attività professionali e tecniche | 33 | 1,3% | 4,1% | 22,2% |
Noleggio, ag. viaggio, serv. supp. impr | 95 | 3,8% | 11,7% | 18,8% |
Istruzione | 4 | 0,2% | 3,6% | 33,3% |
Sanità e assistenza sociale | 2 | 0,1% | 1,6% | 0,0% |
Att. artistiche, sportive, intratt. e divertim. | 12 | 0,5% | 3,2% | 20,0% |
Altre attività di servizi | 99 | 4,0% | 8,6% | 10,0% |
Imprese non classificate | 160 | 6,4% | 14,0% | 8,1% |
Totale | 2.499 | 100,0% | 8,9% | 3,6% |
Persone titolari di carica – provincia di Siena
Nazionalità | 2° trim. 2021 | 2° trim. 2020 | Var. % |
Comunitaria | 1.310 | 1.279 | 2,4% |
Romania | 403 | 396 | 1,8% |
Germania | 228 | 229 | -0,4% |
Francia | 133 | 136 | -2,2% |
Gran Bretagna | 128 | 123 | 4,1% |
Belgio | 89 | 87 | 2,3% |
Polonia | 71 | 65 | 9,2% |
Extra U.E. | 2.591 | 2.495 | 3,8% |
Albania | 557 | 537 | 3,7% |
Svizzera | 195 | 202 | -3,5% |
Stati Uniti | 140 | 136 | 2,9% |
Cina | 136 | 147 | -7,5% |
Kossovo | 134 | 118 | 13,6% |
Marocco | 129 | 128 | 0,8% |
Tunisia | 107 | 113 | -5,3% |
Serbia e Montenegro | 92 | 104 | -11,5% |
Russia | 72 | 64 | 12,5% |
Italiana | 42.713 | 43.096 | -0,9% |
Non Classificata | 66 | 67 | -1,5% |
Totale | 46.680 | 46.937 | -0,5% |