Inaugurazione 784° anno accademico Università di Siena: Samuele Picchianti interviene su guerra, tagli ministeriali e violenza di genere

Alla cerimonia è intervenuto il Presidente del Consiglio Studentesco di Siena Samuele Picchianti

Di Lorenzo Agnelli | 22 Novembre 2024 alle 16:25

Il mondo studentesco sempre presente all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università di Siena. Proprio il presidente del Consiglio Studentesco Samuele Picchianti è intervenuto per questo consueto appuntamento che unisce tutto il mondo universitario con la città di Siena e non solo. Non sono mancate neanche dal rappresentante dello studente le frecciate al Governo per i tagli che si riverseranno sull’Ateneo senese in questo anno accademico, come non sono stati tralasciati riferimenti alle guerre e soprattutto ad una riflessione collettiva sulla prevenzione alla violenza di genere.

“Abbiamo subito iniziato il discorso per l’inaugurazione dell’anno accademico, è un onore rappresentare la voce di studentesse e studenti in una giornata così importante per l’Università – spiega Samuele Picchianti, presidente del Consiglio Studentesco di Siena -, riallacciandomi alla guerra, quello che succede in Palestina, poi focalizzandomi sui tagli del Governo all’Università e su quello che questo comporta per i servizi agli studenti e per il personale del nostro Ateneo. Ho criticato anche le basi su cui si fondano le università di oggi, una ideologia del merito sulla competizione, una gara falsata, truccata fin dal principio, che non aiuta né gli studenti, né i lavoratori. Ha voluto fare un accenno anche al bruttissimo episodio che è avvenuto recentemente in una residenza universitaria: un episodio di violenza sessuale, e poi all’omicidio di una Yuleisy Ana Manyoma Casanova. Ed è per questo che abbiamo chiesto all’Università di Siena di fornire tutte le risorse necessarie al centro antiviolenza che verrà inaugurato il 25 novembre. Inoltre abbiamo chiesto al Comune di Siena di accettare la nostra proposta di istituire un fondo affitti per le vittime di violenza domestica e di costruire nuove case di seconda accoglienza per le donne vittime di violenza”.

Lorenzo Agnelli

Giornalista pubblicista iscritto all'ordine dal 2020. Esperienza nel ruolo prima come corrispondente locale dalla Val d'Orcia e poi all’interno della redazione di Radio Siena Tv. Prendere parte alle discussioni e conoscere a fondo i fatti sono stati i fattori scatenanti della sua personale passione verso il giornalismo, concentrandosi principalmente sui fatti di cronaca che riguardano la collettività, come la politica e le sue incoerenze, materie da spiegare e rendere accessibili a tutti. Ama la città in cui lavora, Siena, e la sua terra, la Val d’Orcia, luogo capace di offrire bellezza paesaggistica ma anche umana, difficile da spiegare, ma che non si stanca mai di raccontare.



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