E’ convocata per domani mattina alle ore 10 dal gip l’attesa udienza per la discussione dell’opposizione presentata dai legali della famiglia di Alex Zanardi contro la richiesta di archiviazione della Procura di Siena per il conducente dell’autotreno coinvolto col campione bolognese nel grave incidente stradale del 19 giugno 2020, sulla strada provinciale tra Pienza e San Quirico d’Orcia, durante il passaggio della staffetta Obiettivo Tricolore.
L’autista di 44 anni era stato indagato, come atto dovuto, per lesioni colpose da incidente stradale, ma al termine di lunghi approfondimenti, l’autorità giudiziaria l’ha scagionato da ogni ipotesi accusatoria, sottolineando invece la lecita condotta alla guida.
La battaglia tra le due parti, finora avanti a suon di perizie tecniche, si aggiorna dunque davanti al giudice Ilaria Cornetti, che ha convocato un’udienza ad hoc proprio per districare la delicata vicenda. Che resta sempre in bilico, in quanto il gip – facendo propri i dubbi della famiglia Zanardi che insiste sull’invasione di carreggiata da parte del mezzo pesante – potrebbe anche richiedere ulteriori accertamenti tecnici, per stabilire una volta per tutte la dibattuta posizione dei due mezzi prima del drammatico impatto. La difesa avrebbe chiesto un’integrazione sull’istruttoria, con una nuova perizia su cui si dovrà pronunciare il giudice.
