È iniziata oggi l’autopsia sul corpo del 42enne rimasto vittima del tragico incidente stradale sull’Autopalio di venerdì sera, in seguito al quale una donna di 40 anni di Siena è stata denunciata a piede libero con l’accusa di omicidio stradale (LEGGI QUI). La Procura di Siena – a coordinare l’indagine è la pm Valentina Magnini – ha affidato l’incarico a un medico legale di Firenze, con l’esame autoptico che sarà seguito anche dai consulenti rispettivamente nominati dalla famiglia del deceduto e dalla difesa della donna, affidata agli avvocati Alessandro Betti ed Enrico De Martino.
Gli esiti dell’autopsia, in arrivo entro 90 giorni, aiuteranno a chiarire la dinamica del drammatico sinistro, avvenuto presso lo svincolo per Monteriggioni. Secondo le prime ricostruzioni, la Fiat 500 guidata dalla donna avrebbe travolto lo scooter dell’uomo, che procedeva nella sua stessa direzione. Dopo l’impatto, la 40enne si sarebbe fermata poco più avanti, tornando indietro a piedi fino al luogo dell’incidente. Successivamente sono stati chiamati i soccorsi, ma per il 42enne non c’era ormai più niente da fare.
