Al via su https://innocentevasione.letsdigital.net/it/ la campagna di raccolta fondi InnocentEvasione, un progetto innovativo che porta la musica oltre le mura della Casa Circondariale “Santo Spirito” di Siena.
Questa iniziativa ambiziosa nasce dall’impegno dei detenuti e dello staff del carcere, uniti dalla passione per la musica e dal desiderio di riscatto attraverso l’arte. InnocentEvasione intende finanziare con una campagna di crowdfunding la realizzazione di un disco inedito, composto da brani originali e cover, suonato e cantato dal gruppo musicale del carcere: Cella Musica.
Il progetto ha ricevuto il sostegno della Fondazione Mps attraverso l’avviso Let’s Digital! che offre nuove opportunità di crescita delle competenze digitali per le realtà del Terzo Settore senesi, attraverso il supporto e la consulenza degli esperti di Feel Crowd.
L’origine del progetto
La Casa Circondariale “Santo Spirito” è una realtà complessa, ma ricca di umanità, dove la riabilitazione passa anche attraverso l’arte e la cultura. Negli ultimi anni, l’iniziativa teatrale e musicale LaLut Centro di Ricerca e Produzione Teatrale ha offerto laboratori permanenti, creando un gruppo musicale eterogeneo, composto da detenuti, polizia penitenziaria, operatori e musicisti professionisti. È proprio in questo contesto che ha preso forma l’idea di incidere un disco: un simbolo tangibile di riscatto, un’opportunità per fare uscire la musica dalle mura del carcere e portare una voce di speranza e inclusione.
Cosa vuol dire “InnocentEvasione”
Il progetto InnocentEvasione vuole dimostrare come la musica possa rompere le barriere, fisiche e mentali, che il carcere rappresenta. È un’opportunità per chi, spesso dimenticato, desidera esprimere il proprio talento e ricominciare. Con il supporto di musicisti senesi e registrazioni realizzate presso il teatro del carcere e il Gorilla Punch Studio di Damiano Magliozzi, il disco sarà prodotto a un livello tecnico elevato, che ne permetterà la diffusione ben oltre i confini locali.
Il potere della musica
Le esperienze condivise di concerti e spettacoli hanno mostrato il potere inclusivo della musica, capace di abbattere barriere culturali e linguistiche. Il disco, realizzato dai “Cella Musica”, raccoglierà canzoni che risuonano come messaggi di riscatto e libertà, rivolgendosi a un pubblico che potrà apprezzare non solo la qualità delle esecuzioni ma anche il significato profondo di questo progetto.
L’obiettivo della raccolta fondi
Il crowdfunding è essenziale per coprire le spese di registrazione e promozione del disco. L’intero ricavato sarà destinato a:
● coprire i costi della sala di incisione e degli specialisti del settore
● promuovere il disco per portare la musica oltre le mura del carcere
Coloro che decideranno di supportare il progetto avranno accesso a una serie di ricompense, come il disco in anteprima (sia in versione digitale che fisica), gadgets e altri ringraziamenti.
Ogni contributo, anche il più piccolo, avrà quindi un grande valore che sarà rafforzato dal contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena che ha promesso di sostenere il progetto con una donazione di 1.000€ al raggiungimento della soglia di 3.000€, contribuendo così alla realizzazione di questo sogno insieme a tutta la comunità che vorrà sostenerlo.
Per poter raggiungere l’obiettivo però è molto importante unirsi e sostenere il progetto al link https://innocentevasione.letsdigital.net/it/ oppure tramite bonifico sull’IBAN I T 0 8 M 0 7 0 7 5 1 4 2 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2 8 3 8 1 intestato a laLut Centro di Ricerca e Produzione Teatrale inserendo la causale “donazione liberale per Innocentevasione” + e-mail del donatore” (così i sostenitori potranno essere ricontattati)
Un progetto per il futuro
InnocentEvasione non è solo un disco: è un progetto che racconta una storia di inclusione e umanità, dimostrando che la musica può essere una via di fuga e di rinascita. Invitiamo tutti a sostenere questo sogno, a contribuire con una donazione e a scegliere una delle ricompense. Per farlo c’è tempo solo fino al 24 dicembre 2024. Insieme, facciamo volare la musica oltre le mura del carcere.
